Ddl UDC. Fabio Castaldo chiede incontro con De Poli

Quello del gioco lecito in Italia è un tema delicatissimo che riguarda diversi aspetti, tra i quali il gettito erariale, la Ludopatia e non ultimo il tema occupazionale che riguarda centinaia di Aziende con migliaia di dipendenti impiegati in questo settore.

Lo afferma Luca Castaldo, storico operatore del comparto AWP che ieri ha chiesto al senatore dell’UDC Antonio De Poli un incontro per discutere insieme i divieti proposti nell’ultimo ddl presentato in Parlamento.

“Ciò che vorrei affrontare – ha dichiarato Castaldo – è la tipologia di offerta di gioco pubblico che sempre più spesso viene confusa dai media o comunque male interpretata dagli interlocutori ed a cascata dal Popolo, compreso quello Politico, in quanto quando si affrontano le problematiche inerenti la Ludopatia, vengono  sempre prese come capro espiatorio le Slot Machines, la realtà è ben differente, rappresentarla qui in una mail mi sembra quantomeno riduttivo, per tale motivo essendo un argomento pieno di sfaccettature, vorrei affrontarlo ad personam con il Senatore De Poli, come già accaduto con altri esponenti, in diversi altri incontri anche Politici sia in Parlamento, sia a Montecitorio ed in altre sedi dove abbiamo più volte richiamato all’attenzione la reale origine della Ludopatia ed altri aspetti che ritengo molto delicati ed importanti, che ritengo la Politica debba tenere in considerazione”.

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