Si è tenuto ieri pomeriggio l’incontro tra Lorenzo Verona, Vicepresidente e Responsabile delle Questioni territoriali As.Tro e il Comune di Pavia nell’ambito degli incontri promossi dall’Associazione con le amministrazioni locali. “A
Si è tenuto ieri pomeriggio l’incontro tra Lorenzo Verona, Vicepresidente e Responsabile delle Questioni territoriali As.Tro e il Comune di Pavia nell’ambito degli incontri promossi dall’Associazione con le amministrazioni locali.
“A Pavia slot e Vlt sono gli unici prodotti di gioco che devono sottostare a delle limitazioni, con distanze da luoghi sensibili e orari di funzionamento ridotti: dopo tre anni dall’introduzione di queste norme serve capire se hanno centrato l’obiettivo, cioè se hanno ridotto l’impatto della ludopatia sul territorio”.
E’ il commento di Lorenzo Verona, al termine dell’audizione nel capoluogo lombardo.
“Il clima di collaborazione con l’amministrazione mi è parso ottimo – dice ancora Verona –, innanzitutto abbiamo sottolineato che i dati di spesa effettivi sono di 55 centesimi pro capite al giorno, un mezzo caffè, comunque non una cifra che possa far gridare all’allarme sociale: l’amministrazione ha ritenuto che comunque a oggi non si può più parlare di emergenza e che gli interventi passati siano sufficienti. Proprio su questi interventi, che hanno limitato l’offerta unicamente per slot e vlt, abbiamo chiesto una verifica, che ricalchi il lavoro fatto nella mappatura del 2015, chiedendo cioè alle Asl e alle altre strutture presenti sul territorio se il fenomeno di gioco patologico sia ridotto o, come temiamo, sia solamente spostato su altri giochi. Attenderemo le risposte”.
PressGiochi