Dal nostro inviato a Milano – “Per il momento il profilo del giocatore online è abbastanza diverso da quello terrestre. Ogni operatore – ha affermato Laura D’Angeli di Mag Consulenti
Dal nostro inviato a Milano – “Per il momento il profilo del giocatore online è abbastanza diverso da quello terrestre. Ogni operatore – ha affermato Laura D’Angeli di Mag Consulenti associati all’Osservatorio sul gioco online di Milano – ha leve competitive diverse su come posizionarsi. Si punta sulla sostenibilità sociale adempiendo alla normativa ma andando anche oltre, con iniziative e interrogativi posti allo stesso Stato. Il contrasto all’illegalità è un interesse vivo del concessionario. In UK la Gambling commission ha stipulato accordi con gli enti finanziare per bloccare le transazioni verso gli operatori non regolari.
Bisogna lavorare anche sul giocatore con la comunicazione, ma una comunicazione preventiva. Egli prima di giocare deve distinguere un sito da legale a illegale con chiarezza, usare più simboli e fare campagne informative anche per tutelare i minori che si rivolgono appunto all’illegale. Bisognerebbe partire dalle scuole per spiegare cosa è il gioco, l’azzardo, il gioco online anche in maniera interdisciplinare.
Sulla comunicazione, inoltre, è fondamentale che ci sia un codice di autodisciplina munito anche delle relative sanzioni. Altrimenti non funziona”.
PressGiochi