L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato il decreto di rottamazione degli apparecchi slot machine dismessi in attuazione al decreto di riduzione del 35% ca del parco macchine esistente
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato il decreto di rottamazione degli apparecchi slot machine dismessi in attuazione al decreto di riduzione del 35% ca del parco macchine esistente entro il 30 aprile.
Il decreto ADM prevede che il proprietario di apparecchi dismessi deve, entro il termine di 6 mesi dalla cessazione di efficacia dei relativi titoli autorizzatori, smaltire e distruggere gli stessi apparecchi.
Smaltimento apparecchi – Il proprietario dell’apparecchio dismesso e della relativa scheda di gioco, priva del dispositivo di controllo di ADM, è tenuto a gestire tali apparati, insieme o separatamente, come rifiuti, i quali potranno essere consegnati unicamente ad imprese iscritte all’Albo nazionale gestori ambientali nelle pertinenti categorie e conferiti presso impianti autorizzati.
Il proprietario degli apparecchi dismessi è tenuto con congruo anticipo, secondo la tempistica indicata con il provvedimento di cui all’articolo 3, comma 3, a fornire al competente Ufficio territoriale dell’ADM l’elenco analitico degli apparecchi e delle schede di gioco oggetto di smaltimento e distruzione da consegnare ai soggetti incaricati e a comunicare la data e il luogo delle operazioni di conferimento.
Trasferimento apparecchi e schede all’estero – In alternativa alle operazioni di smaltimento e distruzione di cui al comma 1, il proprietario di apparecchi dismessi può cedere e trasferire gli stessi ai produttori di apparecchi di gioco o all’estero.
L’apparecchio dismesso e la relativa scheda di gioco, insieme o separatamente, possono essere trasferiti a produttori di apparecchi da gioco, anche in conto lavorazione, ai fini della rigenerazione dell’apparecchio. La sola scheda di gioco può essere trasferita, oltre che ai produttori di apparecchi, anche al produttore della scheda stessa.
L’apparecchio dismesso, sprovvisto della scheda di gioco, può essere ceduto e trasferito all’estero.
Il proprietario di apparecchi dismessi è tenuto a dichiarare tempestivamente sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, l’ubicazione degli stessi e delle relative schede di gioco.
Le disposizioni del presente Decreto si applicano agli apparecchi dismessi a partire dal 1° maggio 2018.
PressGiochi