Il Consiglio comunale di Pontassieve, comune in provincia di Firenze, ha approvato all’unanimità un nuovo regolamento che limita fortemente l’apertura delle sale giochi. Lo scopo è contrastare il gioco d’azzardo patologico.
Il Consiglio comunale di Pontassieve, comune in provincia di Firenze, ha approvato all’unanimità un nuovo regolamento che limita fortemente l’apertura delle sale giochi. Lo scopo è contrastare il gioco d’azzardo patologico.
Il nuovo regolamento recepisce la legge regionale in materia e dà seguito ed operatività ad un’ordinanza già in essere nel comune di Pontassieve fino dal 2013.
Il nuovo regolamento vieta l’apertura di sale giochi in un raggio di 500 metri da scuole, luoghi di culto, centri di aggregazione sociale, centri giovanili o altre strutture culturali, ricreative e sportive.
Il regolamento impone la stessa distanza da strutture residenziali di ambito sanitario o socio-assistenziale e anche da postazioni bancomat. Anche nel centro storico non sarà consentito l’insediamento di nuovi spazi per il gioco con vincita in denaro e di nuovi centri di scommesse.
Oltre al rispetto delle distanze dai punti sopra elencati, il regolamento impone anche ulteriori limitazioni come ad esempio l’impossibilità di apertura delle sale giochi in edifici di interesse pubblico o vincolati dal codice dei beni culturali e in edifici che ospitano civili abitazioni o loro pertinenze. Con queste rigide limitazioni di fatto il Comune di Pontassieve impedirà la nuova apertura di sale giochi in tutti i centri abitati del territorio comunale.
PressGiochi