10 Gennaio 2025 - 15:33

Carpi. Il sindaco Bellelli:”Con l’approvazione della mappatura proviamo a contrapporci ai luoghi dove giocare”

La Giunta di Carpi nella seduta ha approvato una delibera su che prevede una mappatura dei luoghi sensibili entro 500 metri dai quali non possono esercitare locali con apparecchi per il

15 Dicembre 2017

La Giunta di Carpi nella seduta ha approvato una delibera su che prevede una mappatura dei luoghi sensibili entro 500 metri dai quali non possono esercitare locali con apparecchi per il gioco d’azzardo, sale giochi o sale scommesse

“Il fenomeno – sottolinea il sindaco Alberto Bellelli – è molto diffuso anche nella nostra città e sta assumendo proporzioni molto preoccupanti. Sono decine le persone in cura nelle strutture sanitarie, sono nati gruppi di sostegno ai familiari di chi è affetto da ludopatia, ma si sono diffuse per fortuna anche gli anticorpi, sotto forma di iniziative di informazione e promozione della cultura della legalità e di contrasto a questo fenomeno, ultima delle quali il Laboratorio promosso dalla rete di associazioni Non giocarti il futuro insieme alle scuole superiori, sostenuto da Comune di Carpi, Fondazione Casa del Volontariato e da un contributo della Regione Emilia-Romagna, e che si è tenuto nelle scorse settimane.

“Con questa delibera proviamo a contrapporci, secondo il dettato della legge regionale 5 del 2013 e le successive modalità attuative, alla proliferazione di luoghi dove poter giocare: il tutto definendo una mappatura dei luoghi sensibili e individuando così sale giochi e sale scommesse ma anche esercizi commerciali o circoli che ospitano apparecchi per il gioco d’azzardo situati a meno di 500 metri da essi”.
I luoghi sensibili individuati dalla delibera della Giunta  sono gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, i luoghi di culto, gli impianti sportivi, le strutture residenziali e semiresidenziali in ambito sanitario o sociosanitario, le strutture ricettive per categorie protette, e ancora i luoghi di aggregazione giovanile e gli oratori. Nel raggio di 500 metri da essi (calcolati secondo il percorso pedonale più breve) non potrà essere autorizzato dopo l’approvazione di questa delibera della Giunta l’esercizio delle sale da gioco e delle sale scommesse nonché la nuova installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo in esercizi commerciali o circoli. Le strutture già esistenti dovranno o spostarsi in zone lontane dai luoghi sensibili o chiudere, e questo entro sei mesi dalla mappatura. Il tutto tenendo conto anche dei comuni confinanti e delle mappature dei luoghi sensibili presenti nei loro territori”.

PressGiochi