“Tar del Lazio permettendo, noi siamo d’accordo”, lo ha detto il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti, in seguito della Conferenza Stato-Regioni confermando l’accordo nel procedere nel riordino del settore
“Tar del Lazio permettendo, noi siamo d’accordo”, lo ha detto il vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti, in seguito della Conferenza Stato-Regioni confermando l’accordo nel procedere nel riordino del settore ed agire attraverso i piani regionali con azioni “sanitarie” mirate a contrastare il gioco patologico, azioni che sono state momentaneamente bloccate.
Nei giorni scorsi infatti il Tar del Lazio, con una sentenza che ha accolto un ricorso presentato dal Codacons, l’associazione in difesa dei consumatori, ha bloccato tutto, annullando il provvedimento con cui il ministero aveva approvato i piani delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, in merito al contrasto del gioco d’azzardo. Non solo: il Tar ha disposto anche il blocco all’erogazione dei fondi pubblici, circa 50 milioni di euro stanziati dalla Legge di stabilità 2015 che si dovrebbero ripartire tra le Regioni.
PressGiochi
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