Vacciano (Misto): “Perplessità sul rinnovo tacito della concessione dei Gratta e Vinci”

“Ho perplessità in merito all’art. 20, che di fatto autorizza un rinnovo tacito della concessione per la gestione delle lotterie a distanza. Preannuncio pertanto la mia astensione in sede di votazione”. Così il senatore Vacciano si è espresso in Commissione finanze del Senato durante la discussione del decreto fiscale.

Decreto che contiene al proprio interno l’art. 20 secondo il quale:

In applicazione dell’articolo 21, commi 3 e 4, del decreto-legge 1º luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli provvede ad autorizzare la prosecuzione del rapporto concessorio in essere, relativo alla raccolta, anche a distanza, delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, sino al termine ultimo previsto dall’articolo 4, paragrafo 1, dell’atto di concessione, in modo da assicurare nuove e maggiori entrate al bilancio dello Stato in misura pari a 50 milioni di euro per l’anno 2017 e 750 milioni di euro per l’anno 2018.

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