Zuccoli a Baretta: “Ha il ‘merito’ della creazione di una rete parallela al gioco legale”

Riordino giochi. AGCAI: “Hanno vinto i soliti accordi politici, si avrà un risultato opposto a quello perseguito”

Carlo Zuccoli scrive una lettera aperta all’On. Pier Paolo Baretta, Partito Democratico, diploma di Istituto Tecnico Commerciale e Sindacalista e Sottosegretario alle Finanze.

”Egregio Onorevole, come il solito ho letto la rassegna stampa pubblicato su PressGiochi.it e non mi sono fatto sfuggire le Sue dichiarazioni in merito all’accordo raggiunto tra Stato e Regioni per il Gambling in Italia”.

Carlo Zuccoli, editore di nelrossodelluovo.com, inizia così la sua lettere aperta all’On. Pier Paolo Baretta, Partito Democratico, dopo l’intesa raggiunta ieri sul gioco.

“Riporto qualche passo delle Suo pensiero e poi commenterò.

La tutela della salute e la sicurezza pubblica ed il contrasto alla illegalità sono da oggi un obiettivo generale del Paese.
Il dimezzamento in tre anni dei punti gioco sarà il punto di arrivo, poi la dislocazione in Italia la discuteremo in questi tre anni con le Regioni.
L’emendamento proposto da Bolzano e approvato riguarda il capitolo salute dei cittadini e dice che le Regioni che hanno leggi che prevedono una maggior tutela della salute pubblica le manterranno in vigore e che le Regioni che vogliono aumentare la tutela possono farlo con successive leggi”
“La linea politica che abbiamo scelto è di tutelare prima di tutto la salute dei cittadini”.

Bene, molto bene, ora siamo tutti consapevoli che lo “strozzinaggio” di Stato sarà regolamentato da Leggi ancora di più rivolte al massacro di scommettitori e giocatori.
Tutti scommetteranno e giocheranno in meno locali, ci sarà quindi la concentrazione delle sale corse e delle sale giochi, più in generale.
On. Pier Paolo Baretta, non Le è mai punta vaghezza che Lei è a capo dello “strozzinaggio” di Stato che massacra, ogni giorno di più, giocatori e scommettitori?
Vincente per il Totalizzatore Nazionale delle corse dei cavalli: 31%, ritorno ai giocatori di slot – machines 68,50%, ritorno ai giocatori delle VLT: ancora meno del 68,5%, causa i rotti che sono rigiocati.
Nel mondo civile, ma anche in quello che Lei, molto probabilmente, considera terzo o quarto, per esempio nelle più sperdute Isole dei Caraibi, che Lei non frequenta e che nemmeno conosce da lontano e con il quale Lei evita di confrontarsi, quelle cifre si leggono come segue: 13% / 15/ e 95% / 98%.
E Lei ha il coraggio di parlare di tutela della salute pubblica dei cittadini Italiani.
Lei, i cittadini Italiani, li “istiga” a commettere furti e rapine e a spacciare droga per poter stare attaccati alle macchinette e a scommettere al Totalizzatore Nazionale, altro che tutelarli.
Non esiste paese al mondo che abbia statalizzato il Gambling (betting & gaming) e oltre a tutto rendendolo di fatto uno strumento di “morte” per giocatori e scommettitori.
E i concessionari?
Stanno a guardare, anzi timidamente protestano, perché la tassazione sulle scommesse a quota fissa delle corse dei cavalli è troppo elevata, dimenticando che, fino a pochi anni fa, i bookmakers Italiani, negli ippodromi pagavano di più, il 15% sul movimento quale tassa, e si sono tutti ritirati in pensione miliardari in vecchie Lire.
Quel mestiere, Egregio Onorevole, lo comunichi ai concessionari, prima di tutto bisogna saperlo fare, tassa a parte: i problemi del betting (e del gaming) sono altri.
Lei, Egregio Onorevole, ha comunque un grande merito: la creazione e/o l’incremento di una rete parallela, molto, anzi moltissimo, meritevole, di macchinette e totalizzatori che applicheranno uno “strozzinaggio” molto più fair, sottraendo anche tanti denari alle casse dello Stato (mi sbaglio o Lei è Sottosegretario alle Finanze?).
Sempre di “strozzinaggio” si tratterà, ma un po’ meno “strozzino”, il che non sarà poco.
Lei inoltre rende felici le cliniche da mille Euro al dì per curare, con i soldi dello Stato, coloro che sarebbero afflitti da ludopatie.
Non sono afflitti da ludopatie, sono in fin di vita causa lo “strozzinaggio” di Stato, Egregio Onorevole.
Cosa Le hanno insegnato all’Istituto Tecnico Commerciale di Venezia?
Perché non scende dal suo scranno e si confronta, pubblicamente, con me sui temi del Gambling nel mondo e in Italia?
Ma Lei ha un’altra grave responsabilità, anzi gravissima, sovvenziona con centinaia di Milioni di Euro l’anno l’ippica, che a ogni corsa che si disputa in Italia perde soldi (il Ministero dell’Agricoltura, Dipartimento Ippico), causa lo “strozzinaggio” di Stato.
Massacra giocatori e scommettitori, li fa curare nelle cliniche da mille Euro al dì e poi sovvenziona l’ippica che ha quel Totalizzatore da “super Strozzino”.
Questo è il Partito Democratico Italiano: complimenti!!!

Carlo Zuccoli
P.S. Purtroppo Lei, – continua Zuccoli – il Segretario del Suo Partito e il Giglio Magico bloccate qualsiasi articolo sui giornali, qualsiasi dichiarazione in TV, del tipo di quella di cui sopra, bloccate la verità, così il popolo continua a essere “bue” e massacrato dallo “strozzinaggio di Stato”.
Avete salvato anche le Banche con “li sordi de noantri”: e se ora quelle stesse Banche applicassero interessi da “super – strozzini” cosa fareste?
Ridurreste il numero delle banche, curereste e sotterrereste a Vostre spese, i clienti di quelle Banche, o fareste abbassare i tassi? Viva.  C. Z.”.

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