Rovigo: decreto di sospensione per tre sale slot aperte negli orari proibiti
Emilia Romagna. Sapar presenta ricorso contro entrata in vigore della legge sul gioco d’azzardo Cassazione: respinto ricorso Ctd Goldbet; discriminazione Stanleybet non estendibile ad altri bookmakers Oltre a quella sulle
01 Settembre 2017
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Oltre a quella sulle distanze dai luoghi sensibili, il comune di Rovogo sta conducendo un’altra battaglia, per il rispetto dei limiti orari di gioco imposti dall’amministrazione.
Palazzo Nodari, in questi giorni, ha disposto la sospensione dell’attività delle sale di slot machine di tre locali, tutti finiti nel mirino dell’amministrazione comunale per il mancato rispetto dei limiti per l’accensione delle macchinette. Si tratta di tre locali gestiti da cittadini stranieri, due da cittadini cinesi e uno da una donna originaria dell’est Europa.
Il provvedimento di chiusura delle sale per i giochi dura dai tre giorni, nel caso minimo, ai sette giorni. I gestori dei locali erano recidivi, già beccati a non rispettare i limiti orari.