23 Novembre 2024 - 16:56

Poker. Al Casinò di Campione il torneo “Only the Barracudas” vinto da Vittorio Troccoli

Una maratona di poker durata una settimana, tirando le ore piccole tra bluff e rilanci sempre sul filo del rasoio. Una vera e propria guerra di nervi il torneo Only

11 Luglio 2017

Una maratona di poker durata una settimana, tirando le ore piccole tra bluff e rilanci sempre sul filo del rasoio. Una vera e propria guerra di nervi il torneo Only the Barracudas 39 che si è concluso la notte scorsa al Casinò Campione d’Italia incoronando vincitore Vittorio Troccoli, autore di una finale impeccabile contro Darko Sakotic. Il campione oltre a un nuovo trofeo da mettere in bacheca è tornato a casa con un premio di 26mila euro e il ticket per l’Evento #1 di WSOP Circuit che mette in palio 600.000 euro.

 

 

“Nessuna strategia predefinita – ha confessato il vincitore posando per le foto di rito – Adatto il mio gioco mano dopo mano, a seconda di chi mi trovo di fronte e della fase del torneo”. I suoi avversari lo hanno descritto come un camaleonte, che tra i professionisti del poker è un gran bel complimento. Capace di mantenere i nervi di acciaio nel corso di un torneo a dir poco spossante, con 1.170 giocatori accreditati e un montepremi da oltre 140mila euro.

Alla finale Troccoli è arrivato ad avere 19 milioni di gettoni quando i giocatori erano rimasti in 6, è sceso sino a quota 11milioni quando è iniziata la pausa cena per riprendere il largo cedendo pochi gettoni agli avversari. La mano che lo ha rilanciato è stata quella in cui ha eliminato Fabio Gamba, che ha chiuso in quinta posizione, riprendendo quota oltre i 16 milioni di gettoni.

Il resto della partita, all’ultimo tavolo sotto gli occhi degli altri concorrenti eliminati nel corso del torneo, è stata una vera e propria guerra di nervi. A uno a uno il campione, con rilanci minimi e infinita pazienza, ha eliminato tutti i suoi avversari: nell’ordine Francesco Papagno, Raffaele Galati e infine Darko Sakotic. Nell’ultima partita Troccoli si è presentato con 36 milioni di gettoni contro gli 11 di Sakotic, che prima ha dimezzato il suo capitale per poi tentare una disperata rimonta, comunque troppo tardi per impensierire il campione che nella casa da gioco dell’ex clave italiana in terra elvetica è di casa. Nel giugno dello scorso anno proprio qui infatti vinse la sesta edizione del Red Shark mettendo in fila 702 players e ieri notte ha concesso il bis.

 

 

PressGiochi

×