18 Novembre 2024 - 22:45

Agcai: “Serve una netta distinzione tra Awp e Vlt”

 A Borore Tari ridotta del 70% per gli esercizi no-slot Bari. Mons.D’Urso (Fond. Antiusura) ascoltato in commissione per la stesura del regolamento sul gioco “I gestori devono scegliere tra avere

20 Giugno 2017

 A Borore Tari ridotta del 70% per gli esercizi no-slot

Bari. Mons.D’Urso (Fond. Antiusura) ascoltato in commissione per la stesura del regolamento sul gioco

“I gestori devono scegliere tra avere le awp solo nei locali pubblici (e sopravvivere a lungo) o averle nelle sale dedicate (e morire molto presto)”.

 

Lo affermano in una nota stampa i gestori dell’associazione Agcai.

“Gli apparecchi Awp – scrivono – saranno 265.000 e la dislocazione dovrebbe essere:

-le sale giochi da intrattenimento tradizionali (sale awp con flipper, calcio balilla etc.) sono oggi 5.200, per max 10 apparecchi per punto  saranno 52.000 Awp.

– I bar sono oggi 60.000 per una media di 3 apparecchi ciascuno saranno 180.000 Awp.

– I tabacchi sono 14.000 per un media di due apparecchi ciascuno saranno 28.000 Awp.

– I circoli sono 3.600 con un media di 2 apparecchi ciascuno saranno 7.200 Awp.

Così collocate, gli apparecchi in totale sono 267.200, quindi già non bastano perché dovranno essere al massimo 265.000.

Quindi nelle sale scommesse, nelle sale vlt, sale bingo e corner cosa mettiamo? Rimarranno solo le VLT.

In tal modo finalmente ci sarà una netta distinzione fra le due attività: nelle sale dedicate all’azzardo solo Vlt (solo concessionarie gestori di sala ), nei locali pubblici solo Awp da intrattenimento (solo gestori awp ) . Questo non vuol dire che i gestori di Awp non possano gestire anche le sale Vlt, come non vuol dire che i concessionari non possano fare i gestori di Awp nei locali pubblici.

Siamo in un mercato libero, però questo sono due attività differenti con obiettivi differenti.

Deve essere chiaro quali apparecchi e quali locali sono estremamente più dannosi per i giocatori e per la società, quali locali devono rispettare le distanze e quali no ( forse le awp potrebbero avere una distanza minore ).

Solo così i gestori di Awp potranno vedersi riconoscere quello che effettivamente fanno ogni giorno, ovvero il loro ruolo di salvaguardia del territorio, contro il gioco d’azzardo senza limiti delle sale e contro il gioco illegale, salvando così, come meritano ed è giusto che sia,  il proprio lavoro, la propria dignità ed il futuro di tantissime famiglie italiane.

Pensateci bene – concludono – . Gli apparecchi non ci sono per  tutti i punti e bisogna scegliere. Siamo ad un bivio importante, non si può sbagliare e sopratutto non si può fare il gioco dei concessionari”.

 

 

PressGiochi

 

 

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