STS contro la campagna di Sisal. Giocate on line in regalo? Ora basta!

Il nostro grido contro la campagna di Sisal tesa a promuovere il gioco on line con bonus stampati sulle ricevute del SuperEnalotto non si è limitato alla newsletter trasmessa agli associati tre giorni fa. Il passo immediatamente successivo è stato denunciare il nostro disappunto su questa discutibilissima iniziativa direttamente all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Lo afferma il Sindacato dei Totoricevitori Sportivi.

“Per mezzo di una lettera trasmessa al Direttore dell’area Monopoli, Aronica, e al Vice Direttore, Fanelli,- scrive il sindacato –  abbiamo richiamato l’attenzione su alcuni odiosi aspetti dell’iniziativa promozionale di Sisal

Il primo: il totale disprezzo dimostrato dalla società milanese nei confronti della sua stessa rete di vendita fisica. Un disprezzo che si concretizza nello sfruttamento dei ricevitori, usati per incentivare una modalità di gioco concorrente. O, se la vogliamo dire con parole più crude, per accompagnare i clienti fuori dalla porta instradandoli verso il gioco a distanza.

Insomma, la Sisal ci ha coinvolti in un gioco sadico ritagliando per noi la parte dei masochisti.

Non solo, proprio perché il target di questa campagna non sono i giocatori già convertiti all’on line bensì i giocatori tradizionali, il potenziale effetto è l’aumento dei casi di dipendenza da gioco. L’approccio moderato al gioco, garantito dall’intermediazione dei ricevitori, non trova infatti spazio nel gioco a distanza.

Quali che siano le conseguenze di questa nostra segnalazione all’ADM, essa era un atto dovuto nei confronti dei ricevitori nostri associati cui va tributato il rispetto che la Sisal, al contrario, nega loro”.

PressGiochi