Canosa di Puglia. Il Tar conferma regolamento su fasce orarie al gioco
ADM. Disposta decadenza per Skillplus giocolegale Bergamo. Rapinato addetto alle casse di una sala slot Il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia ha respinto l’istanza cautelare presentata da un gestore
21 Aprile 2017
Share the post "Canosa di Puglia. Il Tar conferma regolamento su fasce orarie al gioco"
Il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia ha respinto l’istanza cautelare presentata da un gestore di giochi per l’annullamento dell’ordinanza del Sindaco della Città di Canosa di Puglia con la quale di disciplinano gli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi dell’art. 86 del TULPS e degli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro di cui all’art.110 c.6 installati negli esercizi autorizzati ex art.86 e 88 del TULPS R.D.n.773/1931.
Per il giudice amministrativo, “nel contemperamento degli interessi in gioco il pregiudizio di natura prettamente economico lamentato da parte ricorrente, non può che recedere rispetto all’interesse pubblico perseguito dall’amministrazione comunale con l’ordinanza impugnata, preoccupata delle conseguenze sociali dell’offerta dei giochi su fasce di consumatori psicologicamente più deboli”.