I dipendenti della Global Starnet proclamano lo stato di agitazione dopo la decadenza della concessione con l’ADM

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Dopo che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) si è pronunciata sulla decadenza della concessione di Global Starnet, i dipendenti, molto preoccupati per la sicurezza del loro posto, hanno proclamato lo stato di agitazione e attraverso le loro rappresentanti sindacali, Anna De Marco (CGIL) e Roberta Valenti (UIL)hanno inviato una lettera all’ANAC, al Prefetto di Roma e all’ADM per avere delle risposte sul futuro della Società.

Questo il contenuto della lettera:

“Le scriventi, in Nome e per conto dei lavoratori nostri iscritti, dipendenti presso la Società Global Starnet Limited, fanno seguito alla nostra precedente comunicazione ove eravamo a richiedere un incontro per ricevere informazioni circa la salvaguardia occupazionale dei lavoratori impiegati presso la succitata Azienda.

Ricordiamo alle autorità preposte che insistono in questa azienda circa 170 lavoratori alla diretta dipenden-za della stessa, nonché ulteriori 90 – 100 lavoratori che operano nell’indotto, i quali nulla hanno a che fare con le vicende giudiziarie che sono all’origine del probabile commissariamento o peggio decadenza della Concessione e che sono già transitati per analoghe ragioni in una procedura di mobilità conclusasi positiva-mente, nonché in un primo commissariamento.

Le ragioni della richiesta risiedevano nella ricerca delle necessarie garanzie sulla tenuta dei livelli occupazionali oltre che alla imprescindibile esigenza di acquisire informazioni certe circa la continuità delle attività della società stessa e circa la effettiva durata della concessione utile alla prosecuzione della stessa.
Ricordiamo inoltre che, la Global Starnet, continua ad operare proficuamente sul mercato nonostante i lavoratori giacciano ancora in uno stato di insicurezza e disagio vista l’assenza di risposte certe circa il futuro dell’Azienda e della loro stessa occupazione.
Visto quanto sopra, i succitati lavoratori sono intanto a proclamare lo STATO DI AGITAZIONE, al quale faranno seguito ulteriori iniziative di protesta con la finalità di sollecitare gli organi preposti a fornire le rassicurazioni circa il futuro della succitata Azienda”.

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