23 Dicembre 2024 - 03:07

Tuci (Imprenditori Ippici Italiani): “L’Etica, la Trasparenza, il Rispetto imponiamo questi valori fondamentali a tutti i livelli”

Enrico Tuci, degli Imprenditori Ippici Italiani, rivolge un nuovo appello al settore riguardo la nascita della Lega Ippica Italiana per il rilancio del settore. “Caro amico ippico, sai bene quanto

29 Marzo 2017

Enrico Tuci, degli Imprenditori Ippici Italiani, rivolge un nuovo appello al settore riguardo la nascita della Lega Ippica Italiana per il rilancio del settore.

“Caro amico ippico,
sai bene quanto è importante imporre nuovamente nel settore i valori etici fondamentali in tutte le pratiche di gestione, sia ai livelli più alti che nel quotidiano.
E quanto sia necessario riaffermare la trasparenza ed il rispetto verso tutte le componenti del settore.
Purtroppo abbiamo visto per troppi anni come la gestione pubblicistica non abbia consentito niente di tutto questo e con quale livello, assai discutibile, per non dire deprecabile, di personaggi abbiamo dovuto convivere. Alcuni dei nostri “massimi dirigenti” sono addirittura diventati popolari per episodi di “cronaca nera”!
I Media ci hanno purtroppo identificato in queste persone e non hanno ormai nessuna stima per il nostro settore. Questa stima oggi dobbiamo andare a riconquistarla con il massimo del candore e senza la minima esitazione.

Siamo stati sopraffatti da scelte che arrivavano dall’alto e che sempre hanno penalizzato gli operatori impedendo loro di fermarle anche quando erano clamorosamente sbagliate. Non abbiamo mai assistito ad interventi a favore degli operatori stessi, mai!

Le imposizioni nefaste più recenti, per ricordarne alcune che si aggiungono alla piaga dei pagamenti che non arrivano mai, sono state:
il declassamento dei Gran Premi del Trotto, il mantenimento per anni dei soldi delle iscrizioni dei Gran Premi, il blocco delle corse del lunedì, l’abolizione delle provvidenze per l’allevamento, la sparizione dei soldi delle iscrizioni ordinarie, il pagamento in anticipo dei 96 Euro per l’inserimento del microchip, la riduzione del numero di corse per giornata, il mancato pagamento delle Scuderie estere, e tante altre, che conosci ancor meglio di me, che oltre a distruggere il settore ci hanno umiliato giorno per giorno.

A queste si aggiunge una Giustizia completamente inefficace, che costa una montagna di soldi e che consente nei nostri ippodromi lo svolgimento di nefandezze quotidiane ormai giunte ad un livello da terzo mondo.

Non dimentichiamoci queste esperienze e facciamo in modo che, nell’ambito della imminente Riforma, l’applicazione certa delle Regole e la severa selezione delle persone a cui si affiderà la rappresentanza dei nostri interessi, sia a livello di Consiglio di Amministrazione che a livello di Consulte Tecniche (Enti Tecnici) siano elementi imprescindibili.

Troppe volte vediamo, ancora oggi, agire personaggi che usano la propria posizione di rappresentanza per interagire con uffici i quali, totalmente inconsapevoli di cosa sia “il bene del sistema”, concedono piccoli vantaggi personali.
Queste cose non devono succedere, rappresentano il cancro del settore, e non consentiranno mai il rilancio e il coinvolgimento nella nostra ippica di persone qualificate o, semplicemente, di persone perbene.

Non aspettarti che altri tutelino i tuoi interessi senza che tu faccia il minimo sforzo.
Non credere alle favole. E’ il momento di dedicarsi e di impegnarsi e non rilasciare deleghe in bianco a nessuno.

La nostra è l’unica associazione che, nella massima trasparenza, dichiara pubblicamente sul proprio sito chi sono i propri Soci e che applica un Codice Etico.
Noi siamo gli unici che in questi anni si sono contrapposti a personaggi che, da troppo tempo, riciclandosi infinite volte, mettono le mani negli interessi del settore prevalentemente per fini propri. Noi crediamo nelle enormi potenzialità del nostro settore e faremo ogni sforzo possibile per creare un Sistema che consenta la valorizzazione di tutta la Filiera.
Per questo abbiamo fondato e sosteniamo l’avvento di Lega Ippica Italiana per la gestione ed il rilancio dell’ippica italiana”.

 

 

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