24 Novembre 2024 - 07:03

Pokerstars. La GDF contesta maxi evasione fiscale da 300 milioni di euro

Evasione fiscale da 300 milioni di euro per una delle società leader nel gioco on line in Italia. La guardia di finanza ha contestato un raggiro ai danni del Fisco

11 Marzo 2015

Evasione fiscale da 300 milioni di euro per una delle società leader nel gioco on line in Italia. La guardia di finanza ha contestato un raggiro ai danni del Fisco italiano ad una multinazionale che opera nel nostro Paese nell’ambito del gioco d’azzardo ed in particolare nel poker on line. Al centro delle indagini è finito proprio il gruppo “Pokerstars” che, a detta degli stessi finanzieri, “attraverso la costituzione di due società nazionali, gestisce, di fatto, il gioco del poker on line in Italia”.

Nell’operazione “all in” le fiamme gialle hanno recuperato documentazione contabile che potrebbe dimostrare come la multinazionale abbia aggirato le norme fiscali italiane facendo figurare i redditi all’estero e dunque sottoposti a regimi fiscali più vantaggiosi. Nella realtà, però, l’attività di gioco avveniva ed avviene in Italia e quindi, secondo gli inquirenti, le tasse vanno pagate con il sistema fiscale italiano.
Secondo la guardia di finanza la multinazionale avrebbe omesso di dichiarare al Fisco italiano guadagni per oltre 300 milioni di euro.

Una nota della Gdf spiega infatti che “una maxi evasione fiscale è stata scoperta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Roma nell’ambito dell’operazione denominata ‘ALL- IN’, che ha permesso di riportare in Italia il reale valore di mercato delle transazioni avvenute tra le società di un gruppo internazionale, recuperando il maggiore reddito non dichiarato al Fisco italiano… Grazie all’esame della copiosa documentazione contabile, all’analisi dei flussi telematici ed ai controlli effettuati presso i fornitori di servizi del gruppo, i militari del I Gruppo Roma hanno ricostruito in capo alla società italiana del gruppo, la Halfords Media Italy S. r. l., ricavi non dichiarati per oltre 300 milioni di euro… – L’indagine si legge nella nota della GDF  -ha evidenziato che la Halfords ha dolosamente eroso la propria base imponibile, decrementando il valore delle prestazioni rese nei confronti del gruppo Pokerstars, in maniera tale da spostare la tassazione del reddito prodotto in Italia verso Malta e l’Isola di Man che, al settore del gioco virtuale, riservano un trattamento fiscale particolarmente agevolato”

PressGiochi

×