Jesolo (VE). Il sindaco Zoggia: “Interverremo contro le ludopatie”

A Jesolo, comune della Città metropolitana di Venzia, si stanno preparando azioni contro il Gap, che secondo alcuni dati sarebbe in crescita.

“In giunta ne stiamo discutendo e riteniamo di dover intervenire cercando di combattere le ludopatie- ha infatti annunciato il sindaco, Valerio Zoggia-  con l’informazione, convegni, aiuti, perché se per legge non possiamo contrastare il mercato, dobbiamo cercare di aiutare le persone a uscirne”.

Per il capogruppo della civica “Tutti per Jesolo”, Alessandro Perazzolo: “Troppe persone si sono rovinate in questi anni e il fenomeno è in crescita. Come Comune abbiamo il dovere di arginarlo prima che sia incontrollabile”.

Nicola Manente invece, di Forza Jesolo, ha elencato i dati. “L’età media del paziente affetto da Gap secondo i dati della prefettura è di poco inferiore ai 50 anni e il fenomeno sembra non investire i soggetti più giovani, sotto i 20 anni. già tra i 20-30 però si nota il 5% dei pazienti, il 20% tra i 30-40 e il 26% tra i 40-49 anni- ha ricordato- rispetto ai Serd si evidenzia che l’accesso al servizio è stato favorito, nell’Asl 10 ora Usl 4, per il 51% dall’intervento di familiari e amici, per il 40% su iniziativa del paziente stesso e del 6% dei servizi sociali e la quasi totalità dei pazienti (95%) ha sviluppato un problema da uso di slot machine e Vlt. Le scommesse non arrivano al 4%, e gli altri giochi sono ancora meno rappresentati. A oggi ci risulta ci siano in cura presso il SerD circa quattromila pazienti, mille dei quali vivrebbero a Jesolo”.

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