Milano: al Pirellone il progetto che promette di regolare il gioco legale

Presentato oggi al ‘Pirellone’ di Milano nell’ambito del Convegno sulla Riforma del settore dei Giochi – alla presenza del Sottosegretario Pier Paolo Baretta, del Sen. Franco Mirabelli (Relatore DDL sulla riforma dei giochi),della Senatrice Emilia De Biasi (presidente della Commissione Sanità), al dott. Giovanni Emilio Maggi, (Sisal-Confindustria) e a Don Virginio Colmegna (Mettiamoci in gioco), – il Progetto SALVAGIOCO, una nuova tecnologia che può dare la svolta definitiva alla agognata riforma dei giochi.

SALVAGIOCO è un software – ideato dal giovane Alvi Metali e sviluppato da Jacopo Martinuzzi – che mediando tra tutti gli interessi riesce a regolare il gioco legale: l’applicativo agisce esternamente ed a monte del sistema VLT – ma un domani potrà essere implementato anche per le nuove AWP a controllo remoto nonché più in generale anche per tutto il gioco online – ed è simile a un testimone, che osserva  e raccoglie tutte le informazioni, restando però protagonista del sistema di gioco perché fornisce agli utenti reali strumenti di tutela.

Il software impedisce infatti il gioco minorile identificando l’utente, traccia tutte le giocate evidenziando solo quelle a forte rischio di ludopatia e a sospetto di riciclaggio grazie ad un algoritmo ad hoc, consente al giocatore di auto-responsabilizzarsi offrendo la possibilità di impostare massimali di gioco nonché di accantonare percentuali del giocato e delle vincite che vengono trasferite direttamente ed automaticamente sul proprio conto corrente alla fine della sessione di gioco.

Una delle caratteristiche vincenti di SALVAGIOCO è che non modifica l’esperienza di gioco e la sua componente ludica pur riducendone la spesa, e nel contempo salvaguarda le entrate per tutti i soggetti, Stato incluso, della filiera.

Il classico uovo di Colombo.

SALVAGIOCOè stato unanimemente riconosciuto come “geniale” tanto da catturare l’attenzione di tutti i vertici dello Stato coinvolti nella gestione del fenomeno gioco, dai Sottosegretari del Ministero dell’Economia che si sono susseguiti con la delega ai giochi – dall’attuale Vice Presidente del CSM Giovanni Legnini a Pierpaolo Baretta – al Senatore Franco Mirabelli, Relatore in Commissione Finanze del DDL di riforma del settore gioco nonché firmatario della Risoluzione recentemente approvata dal Senato sulla relazione della Commissione Antimafia sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel gioco legale e illegale, a tutti i vertici dei Monopoli di Stato e di Sogei.

L’apprezzamento per il progetto – che potrà costituire, con il contributo della sua tecnologia, uno degli strumenti fondamentali e portanti della riforma – è tale che SALVAGIOCO è stato inserito anche nell’elenco dei soggetti che parteciperanno alle audizioni in Parlamento nell’ambito dell’esame del DDL di riforma dei giochi.

SALVAGIOCO è dunque un tassello fondamentale della futura riforma sui giochi nonché il mezzo per implementare la Risoluzione approvata dal Senato sulle infiltrazioni della criminalità organizzata, costituendo una risposta reale e concreta, grazie alla sua tecnologia, alle varie problematiche sociali ed economiche collegate al fenomeno del gioco: si apre quindi una nuova fase per il gioco legale che  potrà così garantirsi – grazie proprio a SALVAGIOCO – un nuovo e stabile futuro.

Inoltre l’Italia diventerà un modello ed una avanguardia nel mondo nella lotta alle ludopatie, al gioco minorile e riciclaggio, non esistendo allo stato ed in alcun paese un sistema tecnologico simile.

“Salvagioco – dichiara il suo autoreAlvi Metali – è sicuramente un passo decisivo verso la direzione di combattere la ludopatia, il gioco minorile ed il riciclaggio, e per creare finalmente un gioco legale degno di questo nome.”

“La forza di Salvagioco – prosegue lo sviluppatore Jacopo Martinuzzi – è nella sua stessa idea di fondo, ed in particolare in quella che abbiamo definito ‘relazione gioco/risparmio’, una delle caratteristiche principali e distintive del sistema. I risultati – dati alla mano e grazie al simulatore – sono davvero reali e importanti, per non dire imponenti, in termini sociali ed economici”.

“Salvagioco – commenta infine l’avv. Da Re, che si occupa degli aspetti legali e delle relazioni istituzionali -è davvero rivoluzionario e può costituire senza dubbio un’occasione non solo per eliminare e correggere tutte le storture di un settore che è proliferato in modo incontrollato, ma anche per garantire un futuro stabile al settore del gioco legale ed a tutti gli attori dello stesso.”

PressGiochi