La EL e la WLA presenti al 2° International Forum per l’integrità dello sport

La European Lotteries Association (EL) e la World Lottery Association (WLA), su invito del Presidente del IOC, Thomas Bach, hanno partecipato ieri al 2° IOC International Forum per l’Integrità dello Sport (IFSI), organizzato a Losanna. Le lotterie si sono unite ad una vasta gamma di parti interessate dal movimento sportivo: governi, Consiglio d’Europa, Unione europea e Nazioni Unite, presenti a Losanna per questa occasione e hanno avuto la possibilità di discutere su questioni relative alla partite truccate e alla buona governance nello sport.

Partecipando a uno dei pannelli, il presidente della WLA, Jean-Luc Moner-Banet ha espresso il sostegno delle lotterie alle azioni pertinenti al IOC dichiarando: “Vorrei sottolineare l’importanza e il valore aggiunto creato dal recente sistema di monitoraggio delle lotterie mondiali (GLMS), che assicura il monitoraggio delle scommesse h24, 7 giorni su 7 con la partecipazione attiva dei membri della lotteria di tutto il mondo”. Il Presidente di EL, Hansjörg Höltkemeier, ha aggiunto, “L’integrità è sempre stata un valore fondamentale della lotteria ed è stato consentito ai membri della EL non solo di dare un esempio in termini di responsabilità nella loro gestione delle scommesse sportive, ma anche per la lotta contro le partite truccate con azioni concrete, tra cui l’istruzione e la capacità di sviluppare una vasta gamma di soggetti interessati in tutta Europa”.

Dopo essere stato coinvolto nel mese di novembre 2016 nel gruppo di esperti IFSI, le lotterie hanno contribuito alla preparazione del IFSI e nella dichiarazione comune adottata ieri. La dichiarazione comune annuncia ulteriori azioni IOC e sollecita i governi a ratificare la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione delle competizioni sportive. Rispettando le disposizioni della Convenzione, lotterie hanno attivamente promosso e sostenuto la sua attuazione, così come la creazione di piattaforme nazionali, in particolare attraverso la loro partecipazione nel progetto per tenere fuori dallo sport il reato (KCOOS), guidata dal Consiglio d’Europa.