29 Dicembre 2024 - 03:14

Castiglione delle Stiviere: l’amministrazione coinvolge gli esercenti nella battaglia al Gap

Nell’ultimo consiglio comunale era stata annunciata la volontà da parte dell’amministrazione di riconoscere, con un atto concreto, i commercianti che decidono di non installare slot machine. Anche il nuovo regolamento,

28 Dicembre 2016

Nell’ultimo consiglio comunale era stata annunciata la volontà da parte dell’amministrazione di riconoscere, con un atto concreto, i commercianti che decidono di non installare slot machine. Anche il nuovo regolamento, approvato proprio nel corso di quella seduta, è stato redatto con alcune regole precise per evitare il più possibile il proliferare di slot sul territorio. In questi giorni, dunque, si apprende che è volontà dell’amministrazione consegnare, quasi sicuramente nei primi giorni del 2017, una vetrofania da far esporre ai commercianti che o non hanno slot o che hanno deciso di eliminare questo.

 

L’attenzione, dunque, al fenomeno delle ludopatie, è alta a Castiglione e coinvolge, come si è appreso nel dibattito consigliare, tutte le forze politiche che, in quell’occasione, votarono all’unanimità il nuovo regolamento. Anzi si chiese anche di lavorare di più nell’ambito della sensibilizzazione e della prevenzione, ricorrendo a iniziative a scuola, ma non solo. La vetrofania, dunque, va proprio in questa direzione e l’amministrazione ha investito in questo progetto che prevede vari passaggi. La vetrofania, infatti, sarà consegnata dopo aver fatto la dovuta informazione ai commercianti, che nei prossimi giorni verranno contattati per un incontro in cui verrà spiegato loro tutta l’operazione.

 

Non solo, si apprende anche che si chiederà una concreta collaborazione, e cioé un impegno a non installare slot nelle proprie attività. Questo impegno, unito dunque al nuovo regolamento che prevede che le nuove attività che aprono a Castiglione potranno avere slot solo se distano almeno 500 metri da edifici di enti sensibili (scuole, ospedali, asili, centri di assistenza), dovrebbe contribuire a disincentivare il proliferare di nuovi apparecchi per il gioco d’azzardo. Nelle scuole, invece, alcuni progetti sono già stati realizzati, ma per il 2017 si prevedono ulteriori interventi.

PressGiochi