Da gennaio il Comune di Cordenons avvierà controlli in tutti i locali che dispongono di apparecchi per il gioco: ce ne sono 35, per circa 140 apparecchi. Le verifiche
Da gennaio il Comune di Cordenons avvierà controlli in tutti i locali che dispongono di apparecchi per il gioco: ce ne sono 35, per circa 140 apparecchi. Le verifiche verranno effettuate dagli agenti della polizia municipale e riguarderanno il rispetto della distanza minima dei luoghi di gioco da quelli considerati sensibili: ovvero scuole, luoghi di culto, strutture sanitarie e sociosanitarie, luoghi di aggregazione giovanile.
Verrà così attuata la normativa regionale e le successive modifiche n. 1 del 2014 con la quale è stato introdotto il limite di 500 metri di distanza («Misurati lungo la via pedonale più breve») delle sale gioco dai luoghi considerati sensibili e s’è delegato alla polizia municipale il compito di verifica e sanzione.
La notizia degli imminenti controlli è stata data in consiglio comunale nell’ambito di un ordine del giorno, presentato a luglio dal Pd, con cui si impegnava la giunta a dare esecuzione alla legge. Spiega il comandate della polizia locale, Luca Busetto: «Sinora abbiamo usato un criterio di prudenza perché erano in corso dei chiarimenti normativi rispetto al comportamento da tenere nei casi in cui i contratti di noleggio degli apparecchi da gioco siano in scadenza».
Il tutto al fine di evitare ricorsi da parte degli esercenti. «A gennaio – specifica Busetto – partiremo con i controlli, d’intesa con lo Sportello delle attività produttive». «È un fenomeno che va contrastato – ribadisce oggi il sindaco Andrea Delle Vedove – Per questo, oltre ai controlli, stiamo valutando anche altre forme di intervento da mettere in campo».
PressGiochi