Firenze. I consiglieri del gruppo Frs: “C’è una recrudescenza nelle violazioni dell’ordinanza anti-slot, aumentare i controlli in un periodo delicatissimo” E’ stata presentata ieri a Bari e affidata all’assessore alle
E’ stata presentata ieri a Bari e affidata all’assessore alle Politiche giovanili della città, Paola Romano la proposta di regolamento sull’azzardo frutto del progetto “Legalità è cultura”, promosso dalla Fondazione “Antonino Scopelliti” e avviato lo scorso giugno con la collaborazione della Fondazione antiusura “San Nicola e santi Medici” di Bari e il Cartello “Insieme contro l’azzardo”. Un testo preparato dai ragazzi dell’istituto Giulio Cesare, ma che ha un forte sostegno istituzionale e riprende i contenuti della legge regionale 43 del 2013 che vieta l’autorizzazione il gioco a 500 metri dai luoghi sensibili e che propone anche, un divieto di 100 metri da bancomat, sportelli bancari e banchi di pegno.
“Approveremo questo regolamento- ha dichiarato l’assessore Romano- Bisogna continuare a parlare dell’azzardo portando questa esperienza nelle scuole della città”
«I Comuni escano dal peccato di omissione perché in tanti su questo fenomeno nicchiano- ha proseguito ‘il barese’ monsignor Alberto D’Urso, presidente della Consulta nazionale antiusura ‘Giovanni Paolo II’. “Non chiamatelo gioco, è solo azzardo“
“Preparate un testo anche per noi parlamentari”. Ha concluso l’On. Rosanna Scopelliti, presidente della Fondazione omonima.