Roma. Fiasco: “Sotto l’ombrello del monopolio statale delle autorizzazioni, la città sconta gli effetti collaterali di una lunga filiera” Scommesse. Sbordoni: “La nuova rete: prime caratteristiche” Si è svolto oggi
Si è svolto oggi (11 novembre) il primo tavolo tecnico dell’osservatorio regionale sulle ludopatie della Liguria, istituito a luglio dall’assessorato regionale alla Sanità.
“Tra gli scopi di questo tavolo – ha commentato Sonia Viale all’assessore alla Salute della Regione Liguria– al primo punto vi è la redazione della relazione annuale sul monitoraggio del fenomeno a cui seguirà l’istituzione di una banca dati, in collaborazione con gli organismi del terzo settore, la formazione per gli operatori del settore, l’individuazione delle proposte per intervenire a favore delle persone dedite al gioco di azzardo e campagne di informazioni sui rischi, con iniziative di sensibilizzazione. Ritengo che si debba mettere a frutto un tavolo di coordinamento aperto al dialogo con i Comuni”.
All’incontro hanno preso parte i cinque dipartimenti competenti delle Asl liguri, insieme al coordinamento regionale enti accreditati dipendenze (Coread) e i tecnici della Regione con lo scopo principale di individuare soluzioni per risolvere il Gap e concretamente come utilizzare al meglio i fondi a disposizione della Liguria che ammontano a 1,3 milioni di euro.
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