24 Novembre 2024 - 16:16

Coraggio (DLA): “Ottobre in crescita per il gioco italiano, ottimismo anche per i prossimi mesi”

Cervignano (UD). Riduzione Tari agli esercizi no-slot   L’analista “internazionale” del gioco Giulio Coraggio riflette sui buoni risultati dei giochi italiani ad ottobre. “Sembra un periodo interessante per il mercato

08 Novembre 2016

Cervignano (UD). Riduzione Tari agli esercizi no-slot

 

L’analista “internazionale” del gioco Giulio Coraggio riflette sui buoni risultati dei giochi italiani ad ottobre. “Sembra un periodo interessante per il mercato italiano dei giochi- ha commentato- i casinò online sono aumentati del 27% nello scorso mese con oltre 39 milioni di Euro di GGR e Lottomatica che è ancora il leader di mercato con l’11,2%. I dati del poker online non sono positivi a causa di un GGR di soli 5,8 milioni di Euro, che mostra un calo del 15% con PokerStars che ha il 40% del mercato. Per quanto riguarda il bingo online, in un periodo in cui ci sono grandi aspettative per i nuovi regolamenti c’è stato un aumento che ha permesso di raggiungere i 2,3 milioni di Euro con un incremento del 8,3%”.

“Una massiccia spinta del mercato si è verificata ad ottobre per quanto riguarda le scommesse sportive che sia online che ‘landbased’, hanno raggiunto un fatturato di 800 milioni di euro con un incremento del 40% ed un fatturato complessivo che ha raggiunto i 6 miliardi di Euro”.

“Cosa aspettarsi per il futuro?- si chiede quindi Coraggio in conclusione- con la procedura di gara per le licenze delle scommesse di ogni genere che dovrebbero essere lanciata e breve, il mercato italiano ha grandi aspettative. I ritardi degli ultimi mesi dovrebbe terminare con il referendum costituzionale che si terrà all’inizio di dicembre 2016. Dopo che gli operatori dovrebbero essere pronti a presentare la documentazione richiesta. Una volta che la licenza viene assegnato, gli operatori online avranno soli 9 mesi per ottenere l’omologazione tecnica di almeno un tipo di gioco. Sembra una grande quantità di tempo, ma se si considera che gli operatori devono sviluppare i cosiddetti ‘protocolli di comunicazione’ cioè i messaggi scambiati in tempo reale con i server del regolatore e procedere alla certificazione del sistema di conto di gioco e le piattaforme di casinò, poker e giochi di abilità, questo tempo non è così ampio”.

 

PressGiochi

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