Nuovo intervento dell’AGCAI contro le VLT. “Facendo seguito alle dichiarazioni del Sottosegretario Baretta secondo il quale è infondata la tesi che si apriranno nuove sale scommesse una volta raggiunto l
Nuovo intervento dell’AGCAI contro le VLT. “Facendo seguito alle dichiarazioni del Sottosegretario Baretta secondo il quale è infondata la tesi che si apriranno nuove sale scommesse una volta raggiunto l ‘ accordo in conferenza unificata – commenta l’associazione- facciamo presente che attualmente le sale in essere sono 5336. Il bando portato in stabilità 2015 prevede 10000 concessioni e pertanto, rispetto alla situazione attuale, si avrebbe un incremento di numero di sale per circa 4664 nuove aperture”.
“Precisiamo inoltre che in Italia ci sono 57000 VLT autorizzate- prosegue l’AGCAI – ma solo 51000 di esse sono in funzione. Qualora vi fosse un incremento di sale sul territorio nazionale , 6000 ulteriori macchine aggressive verrebbero tirate fuori dai magazzini dei concessionari e schierate nei nuovi punti autorizzati . Ricordiamo che una VLT fa spendere per sette volte una AWP e quindi è come se mettessimo in campo 42000 nuove macchine .Il tutto in barba alla riduzione dei punti gioco e alla riduzione degli apparecchi tanto sostenute dal Governo. Se così sarà ci troveremo nella situazione paradossale che da un lato il Governo permetterà l’ apertura di nuove sale , dall’altro si dovrà preoccupare di trovare risorse sempre più ingenti da destinare al contrasto dell’ azzardopatia con conseguente aumento della spesa sociale”.
“Ci dispiace costatare che persino l’Ass. Beccalossi- concludono- che tanto si è spesa nella battaglia alla ludopatia, non si stia opponendo alla nascita di “punti gioco di migliore qualità ( super casinò)”.
PressGiochi