11 Gennaio 2025 - 23:21

Livorno dichiara guerra alla ludopatia e al gioco d’azzardo

“A Livorno la guerra alla ludopatia e al gioco d’azzardo è cominciata. Ieri in commissione è stato approvato il nuovo regolamento comunale che andrà all’esame del Consiglio nella prossima seduta” ad

13 Ottobre 2016

“A Livorno la guerra alla ludopatia e al gioco d’azzardo è cominciata. Ieri in commissione è stato approvato il nuovo regolamento comunale che andrà all’esame del Consiglio nella prossima seduta” ad annunciarlo sulla sua pagina facebook il sindaco di Livorno Filippo Nogarin.
“Quattro i punti fondamentali – spiega il primo cittadino -:

– Abbiamo esteso a dismisura la definizione di “luoghi sensibili” vicino ai quali non si possono aprire nuove sale slot o installare macchinette mangiasoldi. Abbiamo inserito in elenco i compro oro, le banche, gli studi medici, le palestre, le piazze, l’ospedale, le università, i parchi pubblici, gli stabilimenti balneari solo per citarne alcuni.

– Abbiamo previsto una riduzione del 10% dell’Irap per chi toglie le macchinette mangiasoldi e applica una vetrofania con la scritta No Slot fuori dal suo locale.

– Abbiamo deciso di dare il via a corsi di formazione non solo nelle scuole ma anche agli stessi titolari degli esercizi che devono essere i primi a riconoscere una persona affetta da ludopatia e impedirle di conseguenza di rovinarsi la vita.

– Stiamo lavorando ad un’ordinanza sindacale per ridurre gli orari di apertura delle sale slot”.

“Noi – conclude Nogarin – stiamo facendo il nostro compito, ora tocca ai livornesi fare il loro”.

PressGiochi