Asteriti: azzardo e tasse di scopo Coraggio (DLA): “Prosegue la storia infinita dei 500 milioni di euro dei contributi sul gioco” Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia, ha respinto il ricorso di una tabaccheria contro ADM che ha revocato la licenza della rivendita tabacchi e la restituzione del titolo autorizzatorio. Al centro della sentenza la concessione del gioco del lotto e la perdita “dell’elemento fiduciario” tra i Monopoli e il gestore in causa.
Il Tar ha sostanzialmente seguito la linea del precedente pronuncia del Consiglio di Stato secondo il quale: “Risulta fondato, con particolare riferimento al rilievo del Ministero sul comportamento omissivo e ripetutamente inadempiente, pur manifestatosi nella differente attività di gestione del gioco del lotto. Ritiene infatti il Collegio che la rimozione da altre mansioni inerenti a rapporti con l’AAMS (nel caso in esame per mancato o ritardato versamento dei proventi del predetto gioco) oltre ad essere prevista dai nn. 6, 9, e 18 dell’ art.34, integri una fattispecie di perdita delle condizioni soggettive della concessione, legittimando, in ragione del venir meno dell’elemento fiduciario, alla revoca del titolo di gestione”.
PressGiochi
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