Entrate tributarie. Tra gennaio e luglio, dai giochi 8,2 miliardi di euro; slot a 37,8%

Nei primi sette mesi del 2016, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 243.858 milioni di euro, con un incremento di +8.901 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+3,8%).

Le entrate totali relative ai giochi, che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette, sono risultate pari a 8.223 milioni di euro (+1.332 milioni di euro, pari a +19,3%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 8.014 milioni di euro (+1.307 milioni di euro, pari a +19,5%).

Gennaio-luglio: Nel periodo considerato, secondo i dati di competenza, con 3125 mln rispetto ai 2268 del 2015 crescono del 37,8% (+857 mln di euro) le entrate provenienti dagli apparecchi da gioco, accompagnati da una crescita del 12,3% dei proventi derivanti dal gioco del Lotto (al lordo delle vincite) pari a 4.604 mln. Si riducono invece del 25,9% le entrate derivanti da altri tipi di gioco che si fermano a 152 mln rispetto ai 205 mln del corrispondente periodo del 2015.

Luglio – considerando il solo mese di luglio, gli apparecchi da gioco fanno incassare all’Erario 447 mln, il gioco del Lotto 620, e gli altri tipi di giochi solo 24 mln.

PressGiochi