La Gambling Commission del Regno Unito (UKGC) ha apportato modifiche in materia di regolamentazione del gioco d’azzardo del paese per consentire l’uso di Bitcoin sulle piattaforme on-line con licenza. Le
La Gambling Commission del Regno Unito (UKGC) ha apportato modifiche in materia di regolamentazione del gioco d’azzardo del paese per consentire l’uso di Bitcoin sulle piattaforme on-line con licenza. Le modifiche apportate dal UKGC nelle condizioni di licenza (“Condizioni di licenza e codici di pratica”) includono le valute digitali a fianco di altre “disponibilità convenzionali”: assegni circolari, assegni, carte di debito e carte di credito.
Questo intervento rientra in una discussione più ampia sulle valute virtuali voluta dalla Commission stessa, infatti si vuole intervenire in generale per prevenire e regolamentare la “confusione” che si sta creando riguardo alle innovazioni tecnologiche e i cambiamenti sociali, il tutto legato all’azzardo. Neil McArthur, General Counsel presso la Gambling Commission su questo argomento infatti, aveva dichiarato: “La nostra preoccupazione fondamentale è quella di garantire che i consumatori siano protetti e che i bambini e le altre persone vulnerabili non siano danneggiati, o sfruttati dal gioco d’azzardo. Questo documento di riflessione mette in evidenza alcune aree in cui vediamo i veri problemi di regolamentazione, protezione del giocatore e la protezione dei bambini e dei giovani. Siamo preoccupati per le valute virtuali e gli oggetti ‘in-game’, che possono essere utilizzati per giocare. Anche per questo qualsiasi operatore che intende offrire servizi per il gioco d’azzardo, tra cui il gioco d’azzardo con le valute virtuali, in Gran Bretagna deve essere in possesso di una licenza di esercizio”.
Questi cambiamenti dovrebbero entrare in vigore il 31 Ottobre 2016. Come da regolamento UKGC, i giocatori saranno tutelati solo se scommetteranno sui siti elencati e approvati dalla Commissione. A partire da giugno 2016, UKGC ha rilasciato più di 719 licenze per i casinò on-line ad oltre 427 operatori. Si prevede che grazie a questo cambiamento, molti casinò online legati a Bitcoin con licenza a Curacao, la Repubblica di Malta e nell’Isola di Man migreranno verso il Regno Unito.
PressGiochi