ARJEL e ESSA hanno firmato un protocollo di intesa a pochi giorni dall’inizio dell’Europeo di Calcio. Charles Coppolani, Presidente della ARJEL, l’autorità amministrativa indipendente il compito di regolare il gioco
ARJEL e ESSA hanno firmato un protocollo di intesa a pochi giorni dall’inizio dell’Europeo di Calcio.
Charles Coppolani, Presidente della ARJEL, l’autorità amministrativa indipendente il compito di regolare il gioco online e Mike O’Kane, presidente di ESSA, una organizzazione non-profit che comprende alcuni operatori europei leader del settore, hanno firmato un memorandum d’intesa.
Questo protocollo ha lo scopo di arrivare ad uno scambio di informazioni sulle anomalie rilevate attraverso i rispettivi sistemi di sorveglianza sugli eventi sportivi. Il prossimo Europeo infatti, secondo le previsioni, dovrebbe generare una grande quantità di scommesse con circa 60 miliardi di euro previsti in tutto il mondo.
Mike O’Kane, presidente di ESSA, ha dichiarato: “Siamo molto lieti di lavorare con l’ARJEL. Questo protocollo d’intesa è un passo importante nella creazione di una rete internazionale per lo scambio di informazioni tra le autorità di regolamentazione e gli operatori di scommesse sportive responsabili. Uno dei nostri obiettivi principali è quello di costruire partenariati tra tutti i settori, perché è il modo più efficace per combattere la corruzione legata alle scommesse sportive”.
Charles Coppolani, Presidente della ARJEL ha ricordato: “Lo scambio di informazioni e la cooperazione internazionale con gli operatori di Parigi è al centro della Convenzione del Consiglio d’Europa per proteggere lo sport e la lotta contro la corruzione. Il protocollo d’intesa rafforza il quadro dell’integrità delle scommesse sportive. L’integrità delle scommesse sportive è fondamentale e ARJEL si è mobilitato per proteggere questa etica, lavorando con partner di alto livello come ESSA”.
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