“Se c’è rischio non è un gioco”. E’ il titolo della campagna d’informazione e di sensibilizzazione presentata oggi e promossa da Olimpia Tarzia, vicepresidente della Commissione Cultura della Regione Lazio,
“Se c’è rischio non è un gioco”. E’ il titolo della campagna d’informazione e di sensibilizzazione presentata oggi e promossa da Olimpia Tarzia, vicepresidente della Commissione Cultura della Regione Lazio, prima firmataria della legge regionale approvata all’unanimità ‘Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico’.
Nel corso della conferenza sono stati presentati i contenuti del materiale informativo appositamente realizzato per i ragazzi, per i genitori e per gli educatori e le modalità con cui avverranno gli incontri nelle scuole.
“Il gioco d’azzardo patologico – ha affermato Tarzia – è un dramma in continua crescita che mette in ginocchio migliaia di famiglie, per questo occorre investire nella cultura e nell’educazione dei giovani. Questo progetto partirà dalle scuole superiori della Regione Lazio e farà da apripista per ulteriori iniziative su tutto il territorio nazionale. Verranno distribuiti libretti informativi, una sorta di quaderni interattivi con test, quiz e informazioni sul GAP, con la convinzione che tale iniziativa possa rappresentare uno strumento utile per cominciare a prendere coscienza della problematica e dei rischi che si celano dietro il gioco d’azzardo, nell’ottica della promozione di una autentica cultura della vita, perché qui c’è in gioco la vita stessi dei nostri ragazzi”.