Come preannunciato dalla Bper, stato presentato a Montecitorio il vademecum “giocatori d’azzardo patologici e servizi bancari”, una novità nel panorama italiano. “La ludopatia è una vera e propria patologia e
Come preannunciato dalla Bper, stato presentato a Montecitorio il vademecum “giocatori d’azzardo patologici e servizi bancari”, una novità nel panorama italiano.
“La ludopatia è una vera e propria patologia e chi rimane coinvolto tende non solo a usare le proprie risorse ma anche a nasconderlo alle persone care e questo comporta enormi perdite di denaro e mette anche a rischio l’intero equilibrio familiare – ha commentato Lorenzo Basso (Pd), promotore dell’Intergruppo parlamentare sui temi dell’azzardo – Noi abbiamo presentato varie proposte di legge non solo per la cura del gioco d’azzardo patologico ma anche per quanto riguardo la tutela dei familiari dei giocatori”.
“Non tutte le banche sono uguali: noi siamo il sesto gruppo italiano e pensiamo di avere una responsabilità civile- ha comtinuato Eugenio Garavini, vice direttore generale vicario di Bper- Questo vademecum è una scelta coraggiosa dal punto di vista economico. Questo documento è frutto di un lavoro congiunto con il mondo delle associazioni e anche con quello politico. Pensiamo che il gioco d’azzardo sia un male sociale e vogliamo fare il nostro dovere nel contrastarlo. La nostra non è una azione di marketing, ma di responsabilità di impresa”.
Alla conferenza è intervenuto anche Matteo Iori dell’associazione Papa Giovanni XXIII: “È dal 2000 che ci occupiamo di giocatori d’azzardo- ha dichiarato- abbiamo avuto più di mille richieste di aiuto, 3950 persone sono state prese in carico e 7500 famiglie ci hanno chiamato per avere consigli su come affrontare la situazione. I loro cari hanno l’impulso a cercare sempre più soldi nella certezza che arriverà la grande vincita con cui pagare tutti i debiti contratti. È in questo momento che diventa importante il vademecum: è un aiuto per capire come devono agire”.
PressGiochi