Gioco online: il punto degli operatori. Tiso (Sisal): “Volontà comune dell’industria di alzare il livello di tutela per i consumatori”

Nella seconda tavola rotonda che ha caratterizzato quest’oggi la presentazione dei risultati dell’Osservatorio sul gioco online c’è stata la conferma da parte di tutti i numerosi operatori coinvolti di accettare la sfida lanciata da ADM nelle parole del direttore Francesco Rodano di dedicare autonomamente delle risorse per aumentare il livello di tutela dei giocatori.

Come ha spiegato Marco Tiso Online Gaming Business Manager di Sisal, da parte del Gruppo “c’è un convinto si a lavorare con le istituzioni per innalzare il livello di tutela delle fasce deboli”.

“La spesa media dei nostri giocatori – ha spiegato – è rimasta costante nell’ultimo anno. Sisal vuole dare un’esperienza di intrattenimento che ascolti le esigenze del nostro cliente con un livello di spesa sostenibile nel tempo e adeguato. La nostra strategia si basa su intrattenimento, innovazione e investimento sostenibile nel tempo.

Abbiamo arricchito i servizi di gioco, lanciato oltre 400 giochi e puntato sul mobile. La spesa media dei nostri clienti è minore rispetto alla media del mercato ma questo aspetto è ripagato dalla fedeltà dei nostri clienti. Tanto che siamo stati premiati come operatore dell’anno per la nostra attenzione al giocatore sul fronte della lotta al gioco patologico. Sulla tutela dei minori abbiamo regole molto severe per limitare l’accesso ai minori e il controllo della registrazione con i dati di pagamento. Sul mobile stiamo crescendo nel segmento lotterie addirittura del 300%. La storica schedina  Sisal si sta sempre più digitalizzando grazie alle applicazioni da smartphone che stiamo lanciando”.

Deborah Sgro (Local Brand Manager, Betsson Group) ha evidenziato il fatto che: “Spesso anche in Betsson attuiamo progetti per la tutela dei propri consumatori anche se spesso vengono banalizzati dai grandi progetti dei più grossi competitors”.

Alexis Grigoriadis Marketing Manager di Eurobet ha ricordato nel suo intervento che “La forte riduzione del numero di operatori è stata caratterizzata dall’uscita dei piccoli operatori, ma questo ha aumentato la competizione con la comparsa di nuovi operatori e altri arriveranno tra breve, quindi il consolidamento apparente viene offuscato dall’arrivo a breve di grandi operatori che renderanno l’industria delle scommesse ancora più competitiva. I casinò e le slot online vivranno una competizione minore.

Sul giocatori incide il mercato live, perché il giocatore vuole avere la possibilità di scommettere anche in contemporanea e qui l’importanza del mobile è fondamentale, senza limiti di palinsesto. Infine, credo che sul gioco responsabile, è l’obiettivo di tutti anche dal punto di vista del business”.

Laura d’Angeli di Mag Consulenti Associati ha ricordato infine che nel 2015 l’offerta si è estremamente specializzata e si rivolge a giocatori attenti alle quote e bonus offerti, troviamo anche un’offerta attenta all’intrattenimento. Un elemento di innovazione è l’innovazione tecnologica, con aspetti che nascono oggi, ad esempio Spid, un modo univoco di identificazione dell’utente”.

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Rodano (ADM): “Per il futuro intervenire per aumentare il mercato regolare e tutelare il consumatore”