12 Gennaio 2025 - 10:34

Ferrara: multa di 3mila euro ad un gestore che non aveva frequentato il corso contro il Gap

E’ la prima volta che viene applicata in Emilia-Romagna la norma prevista dalla legge regionale 5/ 2013 per combattere la ludopatia, la mania del gioco e delle video lottery. Una

04 Aprile 2016

E’ la prima volta che viene applicata in Emilia-Romagna la norma prevista dalla legge regionale 5/ 2013 per combattere la ludopatia, la mania del gioco e delle video lottery.
Una legge che prevede che titolari e rappresentanti che gestiscono sale da gioco frequentino un corso per il riconoscimento dei rischi che crea appunto la febbre del gioco. Ed è accaduto in provincia di Ferrara, a Lido Estensi, dove la Polizia amministrativa ha contestato un multa di 3333,33 alla sala giochi di Lido degli Estensi dove la polizia ha emesso il verbale per omesso corso contro la ludopatia, poichè ogni titolare era obbligato alla frequenza.

Questa contestazione rientra nei nuovi controlli voluti dal questore di Ferrara, Antonio Sbordone, negli esercizi pubblici e sale slot-videolottery.
Così, solo nel mese di marzo dopo i controlli sono stati eseguiti diversi provvedimenti: un locale all’interno di un centro commerciale ha avuto la sospensione di 3 giorni perché all’interno della sala da gioco venivano fatti entrare minorenni; ad Argenta, il titolare della sala giochi di Via Emilia Ponente è stato denunciato per aver gestito la sala senza la presenza di persona autorizzata, omettendo controlli sui clienti senza impedire ai
minori di entrare.

A Comacchio è stato denunciato il titolare di un locale da gioco per aver gestito la sala con persone non autorizzate. La stessa questura ricorda che l’obiettivo della Regione Emilia Romagna e della nuova legge è quello di formare il personale che lavora nel settore per evitare e riconoscere giocatori a rischio: un modo per evitare che si speculi su queste persone vulnerabili e in modo preventivo i controlli permettono di raggiungere questo obiettivo.

PressGiochi