Il provvedimento Milleproroghe, approdato in questi giorni al Senato, tra le varie norme include la proroga fino al 31 dicembre 2016 della disposizione che consente di superare le differenze sul
Il provvedimento Milleproroghe, approdato in questi giorni al Senato, tra le varie norme include la proroga fino al 31 dicembre 2016 della disposizione che consente di superare le differenze sul piano del trattamento retributivo tra il personale delle diverse sezioni del personale non dirigenziale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, utilizzando le risorse ancora disponibili stanziate dalla legge finanziaria 2008 per l’assunzione di personale nelle Agenzie fiscali.
Si prevede inoltre la soppressione delle distinte Sezioni all’interno del ruolo unico del personale non dirigenziale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Come spiega il servizio Bilancio del Senato, posto che la norma si limita a ribadire, anche per il 2016, l’efficacia del dispositivo già previsto dalla legislazione vigente (comma 346, lettera e)) della legge finanziaria 2008) che consente all’Agenzia delle dogane, nei soli limiti delle risorse che sono già previste per le assunzioni programmate, l’utilizzo delle medesime anche al fine di operare la parificazione dei trattamenti economici del personale ex ASSI e Monopoli ivi confluito, andrebbero richieste delucidazioni in merito al grado di avanzamento delle procedure omogeneizzazione retributiva ivi a suo tempo previste, nonché una stima certificata delle risorse che sono ancora occorrenti ai fini dell’assorbimento dei differenziali preesistenti per quanto riguarda il trattamento economico del personale in essa confluito nel ruolo unificato dai cessati organismi.
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