13 Gennaio 2025 - 17:59

Enada Primavera: il risveglio del gioco attesa per la 28esima mostra internazionale di Rimini Fiera

Coincide con una stagione tradizionalmente portatrice di rinascita – la primavera –  la prossima edizione di ENADA, a Rimini Fiera dal 16 al 18 marzo. Rallentato da un contesto economico

26 Gennaio 2016

Coincide con una stagione tradizionalmente portatrice di rinascita – la primavera –  la prossima edizione di ENADA, a Rimini Fiera dal 16 al 18 marzo. Rallentato da un contesto economico difficoltoso e da incertezze normative, il comparto delle macchine da intrattenimento e da gioco guarda con fiduzia alla 28esima edizione della manifestazione perché si preannuncia ricca di opportunità di mercato.

 

Il rinnovo delle schede per il settore new slot, i movimenti nel comparto amusement e il prossimo rinnovo delle concessioni nel mondo delle scommesse sono indicatori di un fenomeno che alla kermesse riminese troverà spazi di confronto e crescita. ENADA Primavera 2016 rappresenterà quindi un’occasione strategica per l’intero comparto. I segnali commerciali sono positivi: tra richieste di maggiori spazi, conferme, new entry e  attesi ritorni e  i visitatori troveranno risposta alle proprie esigenze di rinnovamento, soprattutto per quanto attiene software e prodotti.

 

La manifestazione di Rimini Fiera, organizzata con Sapar, punta quindi a rafforzare i settori storici, ampliando quelli in crescita, con una visione ottimistica che non intende sottovalutare le difficoltà che ancora preoccupano la categoria ma che vuole comunque guardare strategicamente a nuove prospettive.

 

Infatti, come ricorda Raffaele Curcio, presidente dell’Associazione Nazionale Sapar/Confesercenti: “Soprattutto in merito alle tempistiche di sostituzione e aggiornamento degli apparecchi, necessarie per la sostenibilità della filiera, è quanto mai necessario istituire un tavolo di confronto per definire congiuntamente delle linee di concertazione con il Governo e l’Amministrazione dei Monopoli. Da parte nostra, così come abbiamo fatto nel 2015, continueremo a difendere fino in fondo le aziende e i livelli occupazionali di settore”.

 

PressGiochi