12 Gennaio 2025 - 12:48

Zafra (Centro de Desintoxicación Valencia): “La deregolamentazione del gioco online ha cambiato il profilo del GAP”

Augusto Zafra, psichiatra e direttore del Centro de Desintoxicación IVANE del Hospital Nisa Aquas Vivas di Valencia sostiene che una deregolamentazione del gioco su Internet ha provocato un aumento dei

18 Gennaio 2016

Augusto Zafra, psichiatra e direttore del Centro de Desintoxicación IVANE del Hospital Nisa Aquas Vivas di Valencia sostiene che una deregolamentazione del gioco su Internet ha provocato un aumento dei casi di giovani soggetti al gioco d’azzardo patologico e negli ultimi cinque anni, il profilo delle persona con dipendenza da gioco sarebbe cambiato.
“Se prima il profilo era rappresentato da uomini di età avanzata – ha dichiarato lo specialista – oggi questo problema si sta riscontrando nei giovani con un alto livello accademico e con conoscenze specifiche circa l’uso delle nuove tecnologie. Questo cambiamento che si riscontra in queste persone considerate vulnerabili non significa che i giocatori d’azzardo tradizionali non si dedicano al gioco online. Si tratta invece di affermare che la deregolamentazione del gioco d’azzardo online ha toccato una parte della popolazione, prima non minacciata, che è stata esposta a questo tipo di dipendenza e a possibili pericoli per la loro salute mentale. il gioco virtuale accelera i pericoli di dipendenza. Se con le macchinette terrestri e i giochi tradizionali la ludopatia si sviluppa di solito nel corso di 5 anni, si stima che dedicandosi al gioco virtuale, la persona impiegherà solo due anni a contagiarsi”.
Zafra, come altri professionisti sostiene che le nuove tecnologie che supportano il gioco virtuale, generano una falsa percezione nei soggetti vulnerabili, attenuando l’immagine negativa che hanno delle slot machine tradizionali nelle sale da gioco o in altri giochi d’azzardo come il bingo. “L’ambiente anonimo creato dalle nuove tecnologie- continua- rende gli adolescenti soggetti particolarmente inclini al gioco d’azzardo patologico” .