DL sistema sanzionatorio. Costa (Viceministro Giustizia): “Esclusi giochi e scommesse perché connotati da maggior disvalore”

Il viceministro alla Giustizia Enrico Costa nella giornata di ieri ha ricordato come il settore giochi d’azzardo e scommesse sia escluso dalla delega per la riforma del sistema sanzionatorio. Lo ha fatto rispondendo ad alcune interrogazioni in merito al decreto.

“Restano naturalmente escluse dalla delega – ha così spiegato – le materie suscettibili di forme di aggressione connotate da maggior disvalore, quali l’edilizia, l’urbanistica, l’ambiente, il territorio e il paesaggio, gli alimenti e le bevande, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, la sicurezza pubblica, i giochi d’azzardo e le scommesse, le armi e gli esplosivi, le elezioni e il finanziamento ai partiti, nonché la proprietà intellettuale ed industriale, ritenendosi che le fattispecie normativamente previste in tali settori debbano restare penalmente sanzionate”.

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