Alessandro Huber (Pd) si difende dalle critiche dell’ex consigliera Tomada sul gioco d’azzardo e spiega il suo punto di vista: «La storia ci dimostra che i divieti e il proibizionismo
Alessandro Huber (Pd) si difende dalle critiche dell’ex consigliera Tomada sul gioco d’azzardo e spiega il suo punto di vista: «La storia ci dimostra che i divieti e il proibizionismo sono cialtronate. Dove c’è divieto c’è illegalità, dove c’è controllo e ci sono regole invece vince lo Stato e vince il bene comune.
La differenza fra me e la Tomada è anche questa, io sono contro l’illegalità, contro le mafie e sono vicino alle vittime del gioco, ma non per questo spacco con la vanga tutte le slot di Bolzano. Io sono a favore di prevenzione nelle scuole, di trasparenza e controlli della Finanza, di cure e assistenza ai malati e alle loro famiglie, ma non metto la testa sotto la sabbia dicendo “vieto questo, vieto quello”.
Siamo stanchi di vuote campagne, qui ci vogliono fatti. I fatti sono controlli, prelievo fiscale, assistenza ai malati e alle loro famiglie, prevenzione a scuola, leggi chiare e legalità diffusa. Quindi ribadisco agli struzzi, invece di vivere nelle vostre buche, guardatevi intorno e rendetevi conto che abbiamo le tasche piene delle vostre crociate morali. La politica si fa senza nascondersi dietro a un dito».
PressGiochi