Mercato unico digitale: la direttiva Ue non si applica ai servizi di gioco d’azzardo

La Strategia per il mercato unico digitale adottata dalla Commissione il 6 maggio 2015 ha annunciato una iniziativa legislativa su norme armonizzate per la fornitura di contenuti digitali e vendita online di merci. L’iniziativa si compone di una proposta sui contratti per la fornitura di contenuti digitale e una proposta relativa ai contratti per la vendita di beni a distanza.

La direttiva , come torna a chiarire in questi giorni la Commissione europea, si applica soltanto transazioni business-to-consumer, prevede la fornitura di tutti i tipi di contenuti digitali e riguarda il contenuto digitale fornito non solo dietro pagamento monetario ma anche in cambio di dati forniti dai consumatori ( come dati personali ed altro). La direttiva non comprende i servizi effettuati con un significativo intervento umano o i contratti che disciplinano specifici servizi settoriali come la sanità, il gioco d’azzardo o di servizi finanziari.

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