In decine tra gli addetti del settore del gioco, dai baristi, ai tecnici, passando per i dipendenti delle sale gioco, i loro famigliari, ma anche i semplici cittadini hanno partecipato
In decine tra gli addetti del settore del gioco, dai baristi, ai tecnici, passando per i dipendenti delle sale gioco, i loro famigliari, ma anche i semplici cittadini hanno partecipato oggi alla manifestazione che si è tenuta in piazza Magnago a Bolzano, sotto i palazzi della Provincia contro le norme troppo restrittive in materia di gioco d’azzardo e in particolare contro gli apparecchi da gioco.
Coloro che a causa delle leggi provinciali rischiano il posto di lavoro in provincia di Bolzano sono circa 500.
“Circa 400 persone sono quelle scese in piazza, – spiega a PressGiochi Manuel Cuda, organizzatore dell’evento -, tutti uniti per dire #BastaProibizionismo, moltissimi preoccupati per il loro posto di lavoro, altri per la deriva verso l’illegalità e l’irregolarità che il settore del gioco sta avendo in Alto Adige. Dopo la rimozione delle slot dai bar e peggio ancora l’anno prossimo dopo la chiusura delle sale slot il pericolo criminalità è enorme.
Sono infine centinaia le firme che abbiamo raccolto sul roll un installato in piazza, sotto l’insegna SÌ AL GIOCO LEGALE, NO ALL’ILLEGALITÀ. Non mi aspettavo una così importante partecipazione al mio evento, partito solo da poche settimane su Facebook dove attraverso 2 pagine abbiamo raggiunto oltre 8.000 like, ma evidentemente ha riscontrato da subito l’interesse della popolazione e degli appartenenti al settore gioco legale”.
PressGiochi