Montorio. Sgravi fiscali per gli esercenti no-slot
“Il Comune di Montorio ha previsto una riduzione del 20% per i primi tre anni della Iuc per gli utenti appartenenti alla categoria bar e tabaccai che rinuncino all’autorizzazione per
26 Novembre 2015
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“Il Comune di Montorio ha previsto una riduzione del 20% per i primi tre anni della Iuc per gli utenti appartenenti alla categoria bar e tabaccai che rinuncino all’autorizzazione per l’installazione dei videopoker”.
Ad annunciarlo il sindaco Gianni Di Centa del comune di Montorio ieri in occasione del convegno “A che gioco giochiamo? Ludopatia, gioco d’azzardo e nuovi disagi” organizzato dall’associazione Monte d’oro, Comune di Montorio al Vomano e Asl, che e si è svolto nel Centro di aggregazione giovanile di Montorio.
«Con 1.898 euro pro capite l’anno spese per il gioco d’azzardo», ha riferito Valerio Profeta, responsabile del Sert della Asl di Teramo, «siamo la terza città in Italia e la prima del centro-sud in cui si è giocato di più nell’ultimo periodo». I dati mostrati hanno evidenziato che l’Abruzzo ha una tendenza superiore rispetto al trend nazionale in tema di gioco d’azzardo.
Un problema che ha risvolti economici, sociali, sanitari e relazionali. « La ludopatia oggi è curabile nei Sert», ha detto Roberto Fagnano, direttore generale della Asl di Teramo, «anche se è necessario che il giocatore patologico non venga abbandonato da chi gli è vicino”.