20 Gennaio 2025 - 17:02

A Barcellona si aprono le porte di ICE. Stuart Hunter a PressGiochi: “I professionisti del gioco d’azzardo di tutto il mondo sono oggi ad ICE Barcelona”

“Gli spazi espositivi sono ufficialmente esauriti e stiamo gestendo una lista d’attesa per il 2026. La presenza del settore italiano, da decenni, è fondamentale per il successo della manifestazione, rendendola una vera celebrazione del settore internazionale”.

20 Gennaio 2025

Barcellona – “Penso che la prima impressione per i visitatori che non conoscono il Fira Gran Via di Barcellona entrando qui oggi, sarà di stupore per le dimensioni straordinarie della sede”.

Questo il commento di Stuard Hunter, l’amministratore delegato di Clarion gaming durante l’inaugurazione della prima edizione di ICE a Barcellona.

“ICE e iGB Affiliate – dichiara Hunter a PressGiochi – occupano 120.000 metri quadrati rispetto ai 100.000 metri quadrati del 2024, che hanno stabilito un nuovo record a Londra. Gli spazi espositivi sono ufficialmente esauriti e stiamo gestendo una lista d’attesa per il 2026. Avremmo potuto vendere molto più spazio, ma la nostra strategia è allineare le dimensioni fisiche degli eventi con una crescita dell’affluenza. È stato creato un nuovo layout dei settori per migliorare l’orientamento dei visitatori. Lo Skywalk offre una nuova prospettiva su ICE e consente un accesso rapido e diretto alle aree prodotto che i visitatori desiderano raggiungere. Complessivamente, sarà un’esperienza molto più dinamica per i visitatori, combinando spazi interni ed esterni. Abbiamo investito in ICE Ai, uno strumento avanzato equivalente a un compagno personale basato su intelligenza artificiale, in grado di rispondere a tutte le domande dei visitatori. Fuori dal salone, i visitatori potranno godere della migliore ospitalità catalana in una meravigliosa nuova città ospitante. Ancora una volta, ICE accoglierà le principali associazioni di categoria, organismi strategici, regolatori, CEO di operatori di primo livello e creatori di giochi, sottolineando la sua reputazione come “Davos del Gioco d’Azzardo”.

Quali sono i punti di forza di Barcellona rispetto a Londra?
“Fondamentalmente, Barcellona ci offre l’opportunità di espanderci per soddisfare le esigenze dei nostri espositori che vogliono più spazio e utilizzano ICE per mettere in mostra i loro marchi. ICE e iGB Affiliate 2024 hanno occupato ogni millimetro quadrato dello spazio espositivo e delle sale riunioni dell’ExCeL di Londra. Con 100.000 metri quadrati, è stato il più grande salone del gioco mai realizzato. I visitatori di ICE e iGB Affiliate 2025 avranno accesso a 120.000 metri quadrati di innovazione. Avremmo potuto riempire molto più spazio, ma la nostra strategia, almeno per il primo anno, è di allineare le dimensioni fisiche dell’evento con una crescita dell’affluenza. Il nostro obiettivo, nei prossimi cinque anni, è di raggiungere 200.000 metri quadrati e attirare un pubblico di 100.000 persone. Questo semplicemente non sarebbe possibile a Londra.

In termini specifici, il trasferimento al Fira Gran Via di Barcellona ci ha dato l’opportunità di aggiungere nuove funzionalità e migliorare quelle esistenti. È stata creata la prima “Assemblea delle Associazioni ICE”, per permettere agli organismi di categoria di promuovere i propri valori e creare nuove opportunità per la comunità del gioco in ogni settore e area geografica. Questo è stato accolto positivamente da associazioni di spicco come la European Casino Association (ECA) con sede a Bruxelles e la Association of Gaming Equipment Manufacturers (AGEM), l’associazione globale per i fornitori di apparecchiature di gioco con sede principale a Las Vegas.

Abbiamo rebrandizzato l’ex ICE VOX, che ora sarà noto come The World Gaming Forum (WGF). Il nuovo nome riflette più accuratamente le credenziali dei nostri marchi leader, tra cui il World Regulatory Briefing, il nuovo Casino & Leaders Conference (ex ICC) e il nuovo Esports & Games Conference (ex Esports Betting Conference)”.

Quali sono le aspettative in numeri?
“Siamo molto incoraggiati dalla risposta a ICE Barcellona da parte di tutti i settori dell’industria. Se consideriamo ICE e iGB Affiliate, avremo circa 1.000 marchi espositivi su uno spazio di 120.000 metri quadrati, un record assoluto per qualsiasi salone b2b del settore. Abbiamo fissato come obiettivo una presenza unica di 55.000 visitatori provenienti da oltre 150 paesi”.

Quanto sarà importante la presenza delle aziende italiane?
“ICE è l’expo b2b sul gioco d’azzardo più internazionale al mondo. La presenza del settore italiano, da decenni, è fondamentale per il successo della manifestazione, rendendola una vera celebrazione del settore internazionale”.

Il 2024 è stato segnato dalla crescita del fenomeno “Intelligenza Artificiale”. Quale sarà il suo impatto sull’evento?
Simon Thomas, presidente esecutivo del casinò Hippodrome di Londra e ambasciatore di ICE, ha osservato che l’AI sarà una componente centrale, mostrando come questa tecnologia possa migliorare l’esperienza di gioco e promuovere un gioco responsabile. Gli strumenti di AI ottimizzano il comportamento dei giocatori, la loro esperienza e l’efficienza operativa. Barcellona, con la sua eredità digitale e la presenza di numerose aziende tecnologiche, ci permette di collaborare con i più importanti fornitori di tecnologia. Per la prima volta, organizzeremo un VIP ICE Innovation and Technology Guided Tour, offrendo a fornitori tecnologici e investitori un’esperienza diretta delle innovazioni che stanno ridefinendo l’industria”.

 

PressGiochi è media partner dell’evento ed è presente presso lo stand MC16