Motta deve ripartire dopo la delusione della Supercoppa, i granata cercano una vittoria per risollevare l’ambiente
Era da molto tempo che il Derby della Mole non arrivava con delle premesse negative per entrambe le squadre. Torino-Juve, infatti, raggiunge le due piemontesi in un momento storico del campionato da dimenticare per tutte e due. Il Torino è in mezzo ad una sempre costante contestazione e con i risultati che non arrivano. La Juventus è reduce dal ko in Supercoppa col Milan, poi vincitore della competizione: sfumato un titolo che avrebbe dato entusiasmo e serenità, tanto alla squadra quanto a Thiago Motta che, invece, ora è ancora più al centro delle critiche, che lo avevano in ogni caso già raggiunto dopo la serie di risultati tutt’altro che esaltanti in campionato. Per questo, la sfida dell’Olimpico Grande Torino è ricca di tensione.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
I granata, nell’ultimo turno, hanno pareggiato 0-0 col Parma, partita in cui non sono mancate comunque le occasioni per la squadra di Vanoli. Basta pensare all’occasione sprecata da Karamoh o alla parata al 95’ di Suzuki che ha salvato i gialloblù. I 90 minuti coi crociati, in ogni caso, non avrebbero comunque svoltato una stagione nata bene ma proseguita male per i granata. Un po’ come quanto accaduto alla Juve, imbattuta ma protagonista di un’incredibile serie di pareggi e ora pure fuori dalla Supercoppa, trofeo decisamente alla portata della formazione di Thiago Motta. L’ex Bologna è sempre più al centro delle critiche: serve una risposta.
IL PUNTO SUL TORINO
Non bastasse una situazione in campo tutt’altro che invidiabile, con il Torino non così lontano dalla zona retrocessione e protagonista di una flessione dopo l’ottimo avvio, c’è anche la questione Cairo a tenere banco. La tifoseria ha rotto da tempo col presidente, ma adesso ogni partita dei granata diventa un’occasione per protestare e per chiedere al numero uno del club di vendere una gloriosa società dopo 20 anni di gestione. Di certo non il clima migliore per avvicinarsi al Derby, appuntamento che il Torino ha vinto solo una volta nella storia recente: nel 2015.
IL PUNTO SULLA JUVENTUS
Certo è che all’Olimpico Grande Torino non arriva di certo una Juve in grande spolvero. Dopo tanti pareggi in campionato e una distanza sempre più netta dalle squadre in lotta per lo Scudetto, la formazione bianconera ha fallito anche l’obiettivo Supercoppa, il trofeo forse più alla portata e facile da portare a casa per la squadra di Motta. In più, è anche questione di come è arrivato il ko col Milan: in rimonta, con due gol subiti in 5 minuti, dopo aver fallito il possibile raddoppio. E ora serve una risposta in un gennaio che sarà da incubo, visto che il mese comprende, oltre alle due partite di Champions, anche Atalanta e Napoli.
PROBABILI FORMAZIONI
Nonostante il ko col Milan, Motta conferma dalla trequarti in su la squadra che ha cominciato a Riad, senza lo squalificato Locatelli. Tra i granata, riecco Sanabria-Karamoh.
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina; Pedersen, Vlasic, Linetty, Gineitis, Sosa; Sanabria, Karamoh.
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Thuram, Koopmeiners; Mbangula, Nico Gonzalez, Yildiz; Vlahovic.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Nonostante le difficoltà, i tipster di Netwin si fidano della tradizione della Juventus nel Derby della Mole, e consigliano di puntare dunque sul 2 quotato a 1.87. Senza tuttavia aspettarsi botti ed emozioni: sono convinti di una partita con poche reti, quindi spazio anche all’Under 2.5 quotato a 1.50 o al No Gol quotato a 1.59.
PressGiochi