“Ora vediamo cosa ci aspetta nella legge di Bilancio e ci aspettiamo che qualche intervento verrà previsto”
Mario Lollobrigida (ADM) questa mattina al Forum Acadi 2024 a Roma ha ricordato che i tempi di riordino sul gioco fisico si stanno purtroppo allungando e non si riesce a trovare un accordo presso il tavolo tecnico a cui si sta lavorando al Mef con il mondo delle regioni. “Abbiamo riscontrato una chiusura alle varie proposte presentate e sembra che il filone prevalente presso gli enti locali voglia continuare a portare avanti strumenti che non funzionano come le distanze, nella lotta al gioco patologico. Il gioco online sta crescendo a doppia cifra e su questo le distanze non esistono. Il tema delle distanze crea un problema grave. Oggi è facile aprire un corner illegale per raccogliere gioco in maniera illegale e non fanno parte della filiera legale. Ancora speriamo che si possa trovare una sintesi con le Regioni altrimenti se non si supera questo ostacolo cade tutto il resto. Abbiamo visto una sintesi interessante elaborata dalle divisioni bilancio delle regioni, ma è necessario fare un accordo altrimenti non potremo elaborare i parametri delle concessioni nuovi e saremo costretti a prorogare quelle in essere.
Anche il tema della formazione degli esercenti rimane in sospeso senza una possibile programmazione futura.
Incrementano gli attacchi al settore del gioco con una narrativa spesso sbagliata: si fa riferimento solo alla raccolta e non alla spesa, come se tutti i giocatori fossero dei disturbati, mentre sappiamo che non è così.
Ora vediamo cosa ci aspetta nella legge di Bilancio e ci aspettiamo che qualche intervento verrà previsto”.
PressGiochi