22 Dicembre 2024 - 22:56

Agcai: “Governo e lobby ingannano le regioni con la scusa delle sale giochi ‘bollinate’”

“Il Governo va sempre contro la salute pubblica e cerca di ingannare le Regioni in tutti i modi. È scandaloso che voglia consentire le infernali sale da gioco ‘bollinate’ vicino

29 Luglio 2024

“Il Governo va sempre contro la salute pubblica e cerca di ingannare le Regioni in tutti i modi. È scandaloso che voglia consentire le infernali sale da gioco ‘bollinate’ vicino a luoghi sensibili, mentre limita quelle ‘non bollinate’, che sono meno rischiose. Questo è l’opposto di ciò che dovrebbe fare per tutelare davvero la salute pubblica”.

A scriverlo in una nota è l’Associazione Gestori e Costruttori di Apparecchi da Intrattenimento che ricordiamo, chiede da tempo il ritorno al contingentamento del 2004 con il dimezzamento del numero massimo di AWP nei locali pubblici da un massimo di 8 a un massimo di 4 e ad un ridimensionamento anche del numero massimo di apparecchi nelle sale Vlt. L’associazione sostiene il gioco sul tipo del modello flipper, con una riduzione delle puntate massime attuali delle Awp e Vlt e un aumento delle percentuali di vincita a beneficio degli elementi di abilità ed intrattenimento.

“Le sale ‘bollinate’ andrebbero ulteriormente allontanate dai luoghi sensibili e ridotte di numero per non riempire le città, poiché sono veri e propri MaxiCasinò a cielo aperto. Queste sale sono estremamente pericolose perché ospitano le “Slot Videolottery” in cui si possono perdere migliaia di euro in pochi minuti inserendo anche banconote.

Le sale ‘non bollinate’, invece, sono quelle tradizionali senza le pericolose Videolottery. Sono luoghi con flipper, biliardini e videogiochi, che non rappresentano un rischio per la salute dei giocatori.

Le sale ‘bollinate’ lucrano sulle perdite dei giocatori. La formazione del personale in realtà è mirata a far giocare di più le persone, proprio come il personale specializzato dei casinò, e la qualità dei luoghi si traduce in ambienti lussuosi e arredati appositamente, spesso scuri e bui, con comfort come ristoranti e la possibilità di fumare e bere durante il gioco

Ridurre gli apparecchi eliminando solo quelli meno performanti significa lasciare attivi i più pericolosi, anche nei bar. Non è così che si riduce la pericolosità del settore. Sarebbe necessario ridurre il numero massimo di apparecchi per bar e sala, per diminuire l’offerta di gioco e limitare il danno ai giocatori, rendendo più difficile trovare questi apparecchi.

Il Governo deve capire che non deve aumentare i suoi introiti dai giochi, ma diminuirli. Le risorse dovrebbero essere cercate in altri settori, anziché mantenere i luoghi più pericolosi e gli apparecchi più performanti per guadagnare in realtà di più.

Tutto questo va contro la salute e non va assolutamente concesso, pena un disastro sociale inestimabile nei prossimi anni con le Regioni e le famiglie italiane a dover subire i danni e le multinazionali del gioco a festeggiare” conclude l’associazione.

PressGiochi