05 Novembre 2024 - 01:27

Tax credit cinema e videogiochi il Mic promuove nuovi beneficiari

Videogiochi, eleggibilità culturale, funzionamento delle sale cinematografiche e industrie tecniche. Sono questi gli ambiti dei tax credit oggetto di un pacchetto di decreti direttoriali datati 29 dicembre 2023 e disponibili

03 Gennaio 2024

Videogiochi, eleggibilità culturale, funzionamento delle sale cinematografiche e industrie tecniche. Sono questi gli ambiti dei tax credit oggetto di un pacchetto di decreti direttoriali datati 29 dicembre 2023 e disponibili sul sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo del ministero della Cultura.

La pubblicazione dei Dd costituisce comunicazione ufficiale del riconoscimento dei rispettivi crediti d’imposta, pertanto, specifica la Dg, non saranno inviate notifiche individuali tramite Pec.
In allegato ai documenti, gli elenchi dei beneficiari degli incentivi e il credito d’imposta singolarmente attribuito.

Come riporta fiscooggi.it nel dettaglio, uno dei decreti direttoriali, annunciato come sempre con avviso online, riguarda l’esito dell’istruttoria sull’ammissibilità delle richieste definitive (a consuntivo) del bonus previsto per la produzione di videogiochi di nazionalità italiana.

Più folta la comitiva dei decreti direttoriali, elencati nel relativo avviso, dedicati al riconoscimento di alcuni tax credit a favore del settore cinematografico e per il riconoscimento dell’eleggibilità culturale. Si presentano, infatti, in cinque e contengono gli esiti delle istruttorie sull’ammissibilità delle istanze:

  • preventive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica, per le opere di ricerca e formazione, per la produzione tv/web
  • definitive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica, tv/web, per le opere di ricerca e formazione, la distribuzione e per la produzione esecutiva delle opere straniere
  • relative all’eleggibilità culturale, anche in relazione al reinvestimento dei contributi automatici, e all’idoneità al credito d’imposta.

Di seguito i cinque decreti:

Arrivano in coppia, infine, i decreti del 29 dicembre scorso contenenti, come precisa l’avviso dedicato, gli esiti delle istruttorie sull’ammissibilità delle richieste di credito d’imposta relative ai costi di funzionamento delle sale cinematografiche e alle industrie tecniche.
Eccoli nel dettaglio:

Segnaliamo, inoltre, che lo scorso 22 dicembre, la direzione generale Cinema e Audiovisivo, in seguito all’avvio delle sessioni ricognitive per l’accesso ai crediti d’imposta riguardanti, in un caso, la produzione delle opere e, nell’altro, la distribuzione delle opere stesse e gli investimenti esteri, ha pubblicato i decreti “ponte” n. 59 e n. 60, dell’8 novembre 2023, del ministero della Cultura di concerto con il Mef.

Nello specifico, il decreto n. 59/2023, precisa il relativo avviso, contiene ulteriori modifiche al decreto ministeriale 4 febbraio 2021, che contiene “Disposizioni applicative in materia di credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva di cui all’articolo 15 della legge 14 novembre 2016, n. 220”.
Il decreto n. 60/2023, recita l’avviso che annuncia il provvedimento, ritocca ulteriormente il precedente decreto Mic-Mef del 2 aprile 2021 recante “Disposizioni applicative dei crediti d’imposta nel settore cinematografico e audiovisivo di cui agli articoli 16, 17, comma 1, 18, 19 e 20 della legge 14 novembre 2016, n. 220”.

I due avvisi comunicano, inoltre, che le domande di accesso ai bonus 2023 per le linee di intervento elencate negli avvisi stessi, potranno essere presentate fino o alle 23,59 del prossimo 21 gennaio. La direzione precisa, altresì, che le istanze già presentate nel corso delle sessioni ricognitive 2023 sono da considerarsi regolarmente inviate e, quindi, non si dovrà procedere a un nuovo invio.

PressGiochi