Macao: più incassi, meno dipendenti

Secondo la banca di investimento JP Morgan, gli introiti dei casino di Macao torneranno al 100% dei livelli pre-COVID durante la Golden Week del 1° ottobre, a conferma della crescita registrata durante le prime settimane di agosto.

In particolare, gli analisti di JP Morgan DS Kim e Mufan Shi hanno affermato che il GGR per i primi 20 giorni di agosto stimato è di 11,2 miliardi di MOP (1,39 miliardi di dollari), ovvero di 560 milioni di MOP (69,3 milioni di dollari) al giorno.

Tutti e sei i concessionari di Macao hanno ora riportato i risultati del 2Q23, segnalando universalmente solidi miglioramenti trimestre su trimestre.

Ormai, il GGR complessivo si aggira tra il 90% e il 95% del livello pre-COVID da inizio mese e il salto finale verso il 100% è previsto appunto ad ottobre.

Nel frattempo, però, secondo i dati del Statistics and Census Service, il numero di dipendenti a tempo pieno che lavorano nel settore dei giochi di Macao è diminuito di 1.899 su base annua a 51.693, durante il secondo trimestre del 2023. Tuttavia, lo stipendio medio mensile è aumentato del 6,3% arrivando a 24.730 MOP$, incluso un aumento del 5,0% per i rivenditori.

Nel secondo trimestre ci sono state 986 nuove assunzioni contro 1.220 uscite, con un conseguente aumento di 1,6 e 0,9 punti percentuali rispettivamente nel tasso di assunzione (1,9%) e nel tasso di turnover (2,4%).

Dunque, non vi è stato un taglio di forza lavoro; il problema, semmai, è nei requisiti di reclutamento, in quanto il 69% dei posti vacanti richiedeva esperienza lavorativa nel settore e l’81,4% la conoscenza del mandarino.

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