Dopo aver proceduto a un profondo riassetto degli Uffici centrali, al fine di rendere più efficiente e razionale l’azione amministrativa dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il Direttore di ADM, Cons. Roberto Alesse, ha firmato ieri un’importante determina
Dopo aver proceduto a un profondo riassetto degli Uffici centrali, al fine di rendere più efficiente e razionale l’azione amministrativa dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, il Direttore di ADM, Cons. Roberto Alesse, ha firmato ieri un’importante determina che formalizza l’avvio di un iter amministrativo funzionale alla definizione e attivazione di un nuovo modello organizzativo delle strutture territoriali dell’Agenzia.
A tale scopo, la determina istituisce un Comitato Ristretto,formato da direttori di vertice sia centrali che territoriali, che individuerà le migliori soluzioni amministrative per il completamento del riassetto amministrativo dell’Ente, attuando la valorizzazione delle Direzioni Territoriali nel segno dell’efficienza, della semplificazione dell’azione amministrativae dell’uniformità applicativa delle procedure.
Il Comitato Ristretto dovrà definire il numero, la dimensione, la competenza – funzionale e territoriale – e l’articolazione interna delle Direzioni Territoriali e dei relativi Uffici, mediante l’individuazione di un nuovo modello organizzativo standardizzato da applicare, di norma, su tutto il territorio nazionale, individuando, al contempo soluzioni dedicate per le strutture territoriali connotate da specifiche esigenze.
La riorganizzazione delle strutture territoriali di ADM punta, inoltre, al definitivo completamento, anche sul territorio, dellaincorporazione da parete dell’Agenzia dell’ex Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), al fine di assicurare una effettiva osmosi tra i dipendenti che ne valorizzi le competenze specialistiche, fornendo agli operatori economici e agli altri utenti un servizio pubblico più efficiente.
Il vertice di ADM ha assicurato, infine, che, nella predisposizione degli atti organizzativi funzionali alla riforma delle strutture territoriali dell’Agenzia, si manterranno costanti i rapporti con le Organizzazioni Sindacali, in un’ottica inclusiva e di piena collaborazione, anche mediante l’attivazione dell’Organismo Paritetico per l’Innovazione dell’Agenzia.